Nella giornata di ieri 24 novembre 2017 è stato pubblicato(clicca qui) in Gazzetta Ufficiale Serie concorsi ed esami n. 90 il bando di concorso da 2.416 posti a livello nazionale per Dirigenti Scolastici in applicazione del Regolamento(Decreto 3 agosto 2017 n. 138 in G.U. 220 del 20.9.2017).
REQUISITI DI ACCESSO(art. 3)
I requisiti richiesti al personale docente ed educativo per la partecipazione al corso-concorso sono i seguenti:
- essere assunti con contratto a tempo indeterminato;
- aver superato l’anno di prova;
- essere in possesso di diploma di laurea ;
- aver prestato un servizio di almeno cinque anni nelle istituzioni scolastiche .
Al corso-concorso possono partecipare le docenti e i docenti e il personale educativo di ruolo con almeno cinque anni di servizio. È utile anche il servizio precedente al ruolo
PRESENTAZIONE DOMANDE PER PARTECIPARE(art. 4)
Le domande per accedere al concorso si potranno effettuare esclusivamente in istanza online tramite POLIS dalle 9.00 del 29 novembre 2017 alle 14.00 del 29 dicembre 2017.
Per la partecipazione alla procedura concorsuale è previsto il pagamento di un diritto di segreteria pari ad euro 10,00(dieci) da effettuare tramite bonifico bancario.
PROVA PRESELETTIVA(art. 6)
La fase concorsuale prevede una EVENTUALE prova preselettiva unica a livello nazionale nel caso in cui le candidature siano almeno tre volte superiori ai posti messi a bando. Le candidate e i candidati dovranno rispondere a 100 quiz che saranno estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero almeno 20 giorni prima dell’avvio della prova. Le domande punteranno a verificare le conoscenze di base per l’espletamento delle funzioni dirigenziali. La prova sarà svolta al computer. Sarà ammesso allo scritto, in base al punteggio ottenuto (il massimo è 100), un numero di candidate e candidati pari a tre volte il numero dei posti disponibili per il corso di formazione dirigenziale.
Il calendario dell’eventuale prova preselettiva verrà pubblicato sulla G.U. serie concorsi ed esami del 27 febbraio 2018 e sul sito del Miur(comma 9)
PROVE DI ESAME(art. 7)
1.Prova scritta con ausilio di mezzi informatici.
2.Prova orale.
PROVA SCRITTA(art. 8)
Prevede:
- cinque quesiti a risposta aperta domande a risposta aperta su: normativa del settore istruzione, organizzazione del lavoro e gestione del personale, programmazione, gestione e valutazione presso le scuole, ambienti di apprendimento, elementi di diritto civile e amministrativo, contabilità di Stato, sistemi educativi europei.(art. 10 comma 2 Decreto 3 agosto 2017 n. 138),
- due quesiti in lingua straniera ognuno dei quali su cinque domande a risposta chiusa volte a verificare la comprensione della lingua prescelta su organizzazione degli ambienti di apprendimento o sistemi educativi europei(Art. 10 comma 3 Decreto 3 agosto 2017 n. 138)
PROVA ORALE( art. 9)
La prova orale consiste in un colloquio che mira ad accertare accertare la preparazione professionale anche attraverso la risoluzione di un caso pratico. Saranno verificate anche le conoscenze informatiche e di lingua straniera. Entrambe le fasi sono uniche a livello nazionale.
CORSO DI FORMAZIONE E TIROCINIO(art. 13 e art. 17 del Decreto 3.8.2017 n. 138)
I candidati che supereranno le prove scritta e orale saranno ammessi, sulla base di una graduatoria che tiene conto anche dei titoli, al corso di formazione dirigenziale e di tirocinio selettivo, finalizzato all’arricchimento delle competenze professionali dei candidati.
Due i mesi di lezione in aula previsti e quattro quelli di tirocinio a scuola, che potranno essere integrati anche da sessioni di formazione a distanza. Al termine i candidati dovranno affrontare una valutazione scritta e un colloquio orale. Saranno dichiarati vincitori del corso-concorso i candidati che saranno collocati in posizione utile in graduatoria generale di merito