Un docente di ruolo scuola media mi ha inviato il cedolino di Gennaio 2025 e quello di novembre 2024 che si allegano chiedendomi il confronto e la lettura di detti cedolini .
il cedolino di novembre 2024 riporta un netto in tasca di euro 1773,68.
il cedolino di gennaio 2025 invece un netto in tasca di euro 1894,92.
La differenza di euro 121,24 è dovuta al fatto che a gennaio 2025 non ci sono le addizionali regionali e comunali di euro 69,98 ed è presente invece sia anticipo rinnovo CCNL 2022/24 di euro lorde 63,78 che è diventato mensile(clicca qui) e la tassazione IVS del 23% anziché del 35%.
E’ PRESENTE nel cedolino di gennaio 2025 per ultima volta esonero contributivo (ESONERO IVS 2023) relativo al mese di Dicembre 2024 che sarà sostituito da taglio del cuneo 2025 della legge di bilancio 2025.
NEL CEDOLINO GENNAIO 2025 NON SONO PRESENTI LE NOVITA’ INTRODOTTE DALLA LEGGE DI BILANCIO 2025(legge 30.12.24 n. 207) sull’IRPEF e sul taglio del cuneo fiscale in attesa dell’emanazione delle istruzioni del MEF che lo scorso anno erano state emanate a febbraio.
La legge di bilancio 2025 infatti conferma il taglio del cuneo fiscale pe i redditi medio-bassi e lo estende anche ai rediti fino a 40.000 euro. Con la nuova legge il taglio del cuneo resta:
– contributivo per i redditi fino a 20.000 euro (art. 1 comma 4 ),
– diventa fiscale per i redditi tra 20.000 e 40.000 euro , con una detrazione fissa di 1.000 euro fino a 32.000 euro (art. 1 comma 6 lett. a) pari circa 83,33 mensili;
– detrazione che diminuisce progressivamente fino ad azzerarsi tra i 32.000 e i 40.000 euro(art. 1 comma 6 lett. b).
Confermata e reso strutturale(art. 1 comma 2) anche Revisione delle aliquote IRPEF a tre scaglioni già introdotto per il 2024 che prevede l’accorpamento dei primi due scaglioni di reddito con applicazione dell’aliquota al 23% sugli imponibili fino a 28.000 euro lordi (anzichè fino a 15.000).
SI SEGNALA L’ARTICOLO DI LUCIO FICARA del 20.1.25(clicca qui) dal titolo “Effetto della Riforma fiscale sugli stipendi non è sempre conveniente”
PASSIAMO ALL’ANALISI DEL CEDOLINO DI DETTO DOCENTE di Gennaio 2025 con stipendio netto in tasca di 1894,92 compresi le trattenute della R.P.D. per due giorni di assenza per malattia di euro 11,80 ( calcolo RPD 194,80 – 9,15 rit. Prev. =176,97 : 30= 5,90 x 2 giorni=11,80).
il cedolino è composto da due pagine:
LA PRIMA PAGINA CONTIENE I DATI RIEPILOGATIVI DELLA RETRIBUZIONE.
LA SECONDA PAGINA I DATI DI DETTAGLIO DELLA RETRIBUZIONE.
Sia nella prima che nella seconda pagina vengono indicati :
LA RATA (nel caso specifico GENNAIO 2025 ):
ANAGRAFE DEL DIPENDENTE(Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Domicilio fiscale e N. partita spesa fissa: la partita di spesa fissa é importante ed è da indicare come il codice fiscale nel caso si facciano richieste alla Ragioneria Territoriale di FORLI-CESENA .
ENTE DI APPARTENENZA (Amm.ne di appartenenza: MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, Ufficio responsabile :RTS di….( nel caso del cedolino allegato FORLI’CESENA)- Ufficio di servizio : cioè la scuola dove presta servizio).
ANALISI PRIMA PAGINA
Riquadro POSIZIONE GIURIDICO ECONOMICA (Inq: DOC. SCUOLA. MEDIA E EQ – Tipo rapporto : Tempo indeterminato(se di ruolo) ; eventuale cl/Fascia: 9, 15, 21,28,35( la iniziale 0 non viene indicata)- Qualifica : KA07- Scadenza (del gradone) : non indicato nel caso specifico .Tipo Liquid: TFR (Trattamento di fine rapporto) – Cassa previdenza :INPDAP.
LA PERMANENZA NEI GRADONI é : gradone 0 anni 9; gradone 2 e 3 fascia 9 e fascia 15 anni 6; gradone 4 e 5 fascia 21 e fascia 28 anni 7 (clicca qui).
Riquadro DETTAGLIO DETRAZIONI ( Lavoratore : 160,00– nel caso specifico- NON CI SONO PIU LE DETRAZIONI PER FIGLI minori IN QUANTO SONO STATI SOSTITUITI DA ASSEGNO UNICO- Totale 160,00)
Riquadro ESTREMI DI PAGAMENTO(pagamento tramite accredito su CC bancario/postale nel caso specifico POSTE ITALIANE SPA -Valuta/Esigibilità: 23 GENNAIO 2025 .
DATI RIEPILOGATIVI DELLA RETRIBUZIONE
Colonna COMPETENZE FISSE:
STIPENDIO 2119,81(stipendio annuo lordo come da Contratto del 18.1.24 2024 pag. 244 tabella C1-SCUOLA CCNL 6/12/22 di euro 25437,69/12): nella seconda pagina e indicato con due voci separate (stipendio tab + IIS)
ALTRI ASSEGNI 268,10(come meglio specificati in seconda pagina .-I.V.C. -R.P.D.- anticipo rinnovo CCNL)
ARRETRATI A CREDITO(IVS 2023) euro 139,45
ARRETRATI A DEBITO( 2 giorni di assenza per malattia riduzione RPD) euro 11,80
Colonna RITENUTE
previdenziali: 262,35 calcolate su imponibile previdenziale 2387,91 che sono in particolare :
TFR : 2%(2,50/80) no su RPD .
INPDAP 8,80%
FONDO CREDITO(FP) 0,350%
IN SINTESI:
11,15%(2%+8,80%+0,350%) su stipendio tabellare base, su IIS conglobata e su Indennità vacanza contrattuale (IVC) ed ANTICIPO RINNOVO CCNL.
9,15%(8,80% +0,350%) su Retribuzione Professione docenti (RPD)
Fiscali IRPEF : 358,29 al netto delle detrazioni.
Altre ritenute:
La differenza tra COMPETENZE(lordo) 2527,36 e RITENUTE 632,44 da il totale netto in tasca 19894,92 nel caso specifico.
Sotto il totale netto nella prima pagina il quinto cedibile (corrisponde alla somma che il dipendente può cedere ad una società finanziaria per ottenere un prestito)
SOTTO IMPORTI PROGRESSIVI
IMPONIBILE A.C. gennaio 2113,76 – la relativa IRPEF netta A.C. 326,22 e l’aliquota massima: 23% nel caso specifico. NATURALMENTE NON TIENE CONTO DELLE DETRAZIONI di euro 160.00 (358,29 vedi seconda pagina) .
IMPONIBILE A.P. (se diverso da 0) 139,45(IVS) e RELATIVA IRPEF A.P. 32,7 (l’Aliquota media : 23,% nel caso specifico ) .
ANALISI SECONDA PAGINA
Riquadro DATI DI DETTAGLIO DELLA RETRIBUZIONE
Colonna COMPETENZE FISSE
STIPENDIO (VOCI SEPARATE le ritenute previdenziali aliquota 2% cioè 8,80/100 su entrambi le voci ed eventuale recupero in fase di conguaglio del 18% cioè 8,80/118 tranne IIS)
STIPENDIO TABELLARE 1581,51 (a cui si applica in fase di conguaglio la ritenuta del 18% per il personale di ruolo; si applica invece ogni mese per il personale non di ruolo)
IIS CONGLOBATA K07 538,30( separata in quanto non si applica la ritenuta del 18%)
ALTRI ASSEGNI
indennità vacanza contrattuale 9,52 ( da 2023)
RETRIBUZIONE PROFESSIONALE DOCENTE 194,80
ANTICIPO RINNOVO CCNL 2022-24 EURO 63,78 (IVC 9,52 X 6,7) (a dicembre 2023 per il personale di ruolo era stato dato una TANTUM per il 2024) ora nel 2025 diventa mensile come per i supplenti. Vedi articolo Lucio Ficara (clicca qui).
ARRETRATI A DEBITO(se presenti)
due giorni riduzione RPD per assenza per malattia 11,80(sottratti da imponibile fiscale)
RITENUTE PREVIDENZIALI euro 262,35 (su competenze a 11,15% ad eccezione RPD solo 9,15%; NO ritenute previdenziali su IVS 2023).
Le ritenute previdenziali sono state calcolate sulle competenze dopo ave sottratto i 139,45 ovvero su imponibile previdenziale di euro 2387,91 con ritenuta di euro complessiva di 262,35 : 11,15% su 2193,11 (2193,11 x11,15=244,53) ; 9,15 % su parte rimanente RPD 194,80 ( 2387,91 – 2193,11=194,80) cioè 21,72.
QUINDI 262,35 ( 244,53 + 21,72 =262,35).
IN SOSTANZA 2387,91-262,35= 2125,56- 11,80 rid RPD per due giorni di assenza = 2113,76
RITENUTE FISCALI su DUE IMPONIBILI
1) IMPONIBILE fiscale euro 2.113,76 poi tassato con irpef del 23%= 486,22.
a questi 486,22 vanno sottratti i 160 euro di detrazione.: QUINDI 326,22(486,22- 160).
2)IMPONIBILE IVS euro 139,45 con irpef media del 33%= 32,07
totale IRPEF 358,29
L’IMPONIBILE TASSATO IN BASE ALLE NUOVE TABELLE IRPEF 2024 CONFERMATE DA finanziaria 2025(23% fino a 28.000 euro ): IRPEF LORDA 486,22.
All’IRPEF LORDA VANNO SOTTRATTE LE DETRAZIONI SPETTANTI 160,00 e si ottiene irpef netta: 358,29 compresa la tassazione IVS 2023 AP euro 139,45 al 23% di 32,07.
A questi vanno aggiunte le ritenute per due giorni di assenza per malattia euro 11,80.
LORDO COMPETENZE 2376,11-262,35= 2113,76
IMPONIBILE A.C. 2113,76-IRPEF 326,22 (486,22- 160.00) =Netto in tasca EURO 1787,54
A TALE CIFRA, se spettante, VA AGGIUNTO IVS LORDA 2023 relativa al mese di dicembre 2024
IMPONIBILE A.P. IVS 139,45 – 32,07= 107,38
QUNDI NETTO IN TASCA 1787,54+ 107,38 =1894,92
PERTANTO COMPETENZE LORDO 2527,36 (imponibile 2113,76 da lordo 2376,11 + imponibile 139,45 )- 632,44= NETTO IN TASCA 1.894,92
SOTTO IMPORTI PROGRESSIVI
IMPONIBILE A.C. gennaio a luglio- la relativa IRPEF A.C. e l’aliquota massima: 23% nel caso specifico. IRPEF INDICATA NON TIENE CONTO DELLE DETRAZIONI SPETTANTI.
IMPONIBILE A.P. (se diverso da 0) -la relativa IRPEF A.P. : 23, nel caso specifico.
IN SINTESI a tale docente AL LORDO TOTALE COMPETENZE euro 2527,36 sono state DETRATTE le ritenute totali di 632,44(derivanti dalla somma di 11,80 di riduzione RPD per due giorni di malattia +262,35 ritenute previdenziali +358,29 IRPEF )per cui lo stipendio netto in tasca è stato di euro 1.894,92.
Si fa presente che nel cedolino di febbraio 2025 la RTS dopo la comunicazione da parte delle scuole di eventuali somme corrisposte provvede al CONGUAGLIO FISCALE e quindi la cifra dell’IMPONIBILE indicata IN CALCE nel cedolino di dicembre 2024 non corrisponderà a quella riportata al punto 1 del CU 2025 relativo al 2024.
NEL CEDOLINO DI FEBBRAIO SARANNO PRESENTI PER IL CONGUAGLIO FISCALE E PREVIDENZIALE generalmente solo 3 VOCI:
1)CONGUAGLIO FISCALE : differenza tra imponibile annuo e tassazione applicata sui cedolini del 2024 in via provvisoria : questo può determinare un rimborso-credito (competenza) oppure una ritenuta-debito nel caso si siano avuti pagamenti comunicati dalla scuola ;
IL PROBLEMA IN NEGATIVO SI PONE PER I SUPPLENTI.
2)CONGUAGLIO FONDO PENSIONE: il personale di ruolo di ritenute previdenziali ha PAGATO 8,80 sul 100 invece che 8,80 su 118 quindi deve pagare la differenza sullo stipendio base tabellare senza IIS tranne cha abbia avuto accessori dalla scuola che superano tali importi del 18%;
3)CONGUAGLIO FONDO CREDITO : il personale di ruolo di ritenute previdenziali ha PAGATO 0,35 su 100 invece di 0,35 su 118.
Per i lavoratori supplenti il calcolo è più semplice: la ritenuta previdenziale INPDAP mensilmente si applica sul 118 (8,800 su 118) dello stipendio base compresa IVC (12,734 % ovvero 0,35 FC+ 2,00 TFR+ 10,384 INPDAP) riducendo al minimo eventuali variazioni in sede di conguaglio. NON SI APPLICA SU IIS (11,15%) NE SU TREDICESIMA(11,15%) cioè solo 8,80% su 100.
Esiste il dubbio su Retribuzione professionale docenti(9,15% ritenute previdenziali )che non dovrebbe spettare ai supplenti temporanei