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DECRETO LEGGE GREEN PASS ESTESO AI GENITORI IN G.U.

Come preannunciato dal comunicato stampa del 09.09.2021 del Consiglio dei Ministri il 10.9. 2021 è stato pubblicato sulla G.U. 217 del 10.9.2021 il Decreto legge 122 del 10.9.2021 che estende a tutti esclusi gli alunni l’obbligo del green pass per entrare a scuola.

Tale decreto legge come indicato all’art. 3 entra in vigore oggi 11.9.2021 cioè il giorno successivo alla pubblicazione sulla G.U.

Documenti allegati



COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 9 SETTEMBRE 2021: ESTENSIONE DEL GREEN PASS ANCHE AI GENITORI

Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza da COVID-19 in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario-assistenziale (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi, del Ministro dell’università e della ricerca Maria Cristina Messa e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per fronteggiare l’emergenza da COVID-19 in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario-assistenziale.

1. Scuola

Le nuove norme restano in vigore sino al 31 dicembre prossimo, termine di cessazione dello stato di emergenza e disciplinano l’accesso in ogni struttura del sistema nazionale di istruzione e di formazione (compresi le strutture in cui si svolgono i corsi serali, i centri per l’istruzione degli adulti, i servizi educativi per l’infanzia, i sistemi regionali di istruzione e Formazione Tecnica Superiore e degli Istituti Tecnico Superiori e il sistema della formazione superiore)

A chi si applica

Chiunque accede a tutte le strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative è tenuto a possedere la Certificazione Verde. Questa disposizione non si applica ai bambini, agli alunni e agli studenti nonché ai frequentanti i sistemi regionali di formazione, ad eccezione di coloro che prendono parte ai percorsi formativi degli Istituti tecnici superiori

Chi controlla

Il dirigente scolastico e i responsabili di tutte le istituzioni scolastiche, educative e formative hanno il compito di controllare il possesso del Green Pass da parte del lavoratore. Nel caso in cui l’accesso alle strutture sia motivato da ragioni di servizio o di lavoro, la verifica sul rispetto delle prescrizioni deve essere effettuata anche dai rispettivi datori di lavoro.



ARAN: ORIENTAMENTI APPLICATIVI SCUOLA 6 SETTEMBRE 2021

L’ARAN il 6.9.2021 ha pubblicato i sottoelencati orientamenti applicativi sulla scuola che rispondono ai seguenti quesiti:

CIR33 I permessi orari retribuiti per particolari motivi personali o familiari debbono essere sempre motivati anche con autocertificazione o possono essere sufficienti le motivazioni verbali esposte al Dirigente Scolastico?

CIR34 La fruizione su base oraria dei permessi orari retribuiti per particolari motivi personali o familiari, prevista per il personale ATA, per le ore successive alla prima può essere fruita per frazione inferiore all’ora?

CIR35 Come si calcolano gli anni per il passaggio del personale ATA da una fascia stipendiale alla successiva?

CIR36 C’è compatibilità tra il rapporto di lavoro part-time  presso una scuola ed il contestuale svolgimento di altre attività lavorative presso enti locali?

CIR37 L’esercizio del diritto di recesso da parte del datore di lavoro consente l’applicazione dell’art. 30, comma 9, del CCNL Istruzione e ricerca del 19.04.2018, ossia il rinnovo o la proroga?



ARAN :ORIENTAMENTI APPLICATIVI SCUOLA 15 GIUGNO 2021

L’ARAN il 15.6.2021 ha pubblicato i sottoelencati orientamenti applicativi sulla scuola che rispondono ai seguenti quesiti:

CIRS83Come si interpreta la disposizione legislativa di cui all’art. 1, comma 249 della legge n. 160/2019, c.d. legge finanziaria 2020, secondo cui le risorse iscritte nel fondo di cui all’art.1, comma 126 della legge n. 107/2015 già confluite nel fondo per il miglioramento dell’offerta formativa sono utilizzate dalla contrattazione integrativa in favore del personale scolastico senza ulteriore vincolo di destinazione? Tali risorse possano essere estese anche al personale DSGA data l’ipotesi del CCNI del 31.08.2020 e la dichiarazione congiunta ad essa allegata che sembrerebbe fare riferimento al DSGA quale ulteriore soggetto destinatario delle risorse stanziate dal D.L. n. 104/2020?

CIRS84 Ad un docente con un rapporto di lavoro part-time verticale che presta l’attività lavorativa per 9 ore su 18, è ancora applicabile il riproporzionamento giornaliero dei permessi di cui all’articolo 33, commi 3 e 6, della legge n. 104/92, ciò anche a seguito di alcune sentenze intervenute in materia?

CIRC85 Il dirigente scolastico può attribuire incarichi al personale collaboratore scolastico assunto con contratto a tempo determinato fino al termine delle attività didattiche e/o per un breve periodo?

CIRS86 Per un dipendente ATA  quali sono le modalità di fruizione dei permessi ex art. 33, comma 3, legge n. 104/1992 in relazione all’art. 32 del CCNL Istruzione e ricerca del 19.04.2018?



QUESITO: I PRIMI 30 GIORNI SONO RETRIBUITI AL 100% FINO A 12 ANNI VITA DEL BAMBINO-ARAN CIRS 24.2.2021

Una docente pone il seguente quesito: ho lavorato sempre nel privato ora ho preso una supplenza nella scuola , ho un bambino di 10 anni vorrei sapere se chiedo il congedo parentale come mi verrà retribuito.
Purtroppo l’ARAN ha sempre risposto – SCU098 del 5.4.2016(clicca qui) e SCU038 del 7.11.2011(clicca qui) da ultimo CIRS44 del 24.2.2021(clicca qui) -:che la retribuzione per i primi 30 giorni spetta per intero solamente fino a 6 anni di vita del bimbo (un tempo era fino ai 3 anni); nel caso venga richiesta oltre i 6 anni e fino agli 8 tocca per intero solamente se si ha un reddito inferiore al trattamento minimo di pensione a carico dell’Inps(Attualmente 2021 euro 16756,35- Circ. INPS 68 del 22.4.2021 punto 4).In caso sia superiore si ha diritto al 30% della retribuzione.
NON SPETTA ALCUN TRATTAMENTO ECONOMICO SE IL BAMBINO HA PIU’ DI 8 ANNI E FINO A 12.
Ci sono state sentenze favorevoli agli interessati per la retribuzione al 100% dei primi 30 giorni ma valgono solo per i ricorrenti (inter partes ).
Potrebbe la scuola retribuirle al 100% , ma poi la Ragioneria in fase di controllo del decreto farà rilievo in quanto si atterrà alle disposizioni dell’ARAN – CIRS44 del 24.2.2021(clicca qui).



CONGEDO PER ASSISTERE DISABILE :STIPENDIO

Una docente vuol chiedere il congedo straordinario per il figlio portatore di handicap grave e chiede come verrà retribuita.

Al docente che chiede il  congedo biennale retribuito per i figli con handicap grave di cui all’art. 42 D.Lgs.151/2001 comma 5 (come sostituito da art. 4 Dlvo 119/2011 con commi 5, 5-bis, 5-ter, 5- quater, 5-quinquies)anche  frazionato, nell’arco della vita lavorativa , non spetta alcuna retribuzione ma spetta un’indennità corrispondente all’ultima  retribuzione percepita , con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento (a cui aggiungere rateo tredicesima) (art. 42 comma 5-ter D.Lgs.151/2001-IGOP 21.5.2014 n. 30855).
Il congedo è utile SOLAMENTE ai fini del trattamento di quiescenza, mentre non è valutabile in alcun modo né ai fini del TFR ( indennità di buonuscita) né del TFS(Informativa Inpdap n. 30 del 21 luglio 2003), ma non è utile  ai fini della progressione di carriera(Circ. MEF 25.2.2005 n. 487) , né alla maturazione delle ferie(il riconoscimento delle ferie infatti è strettamente legato all’effettivo svolgimento del servizio) e né alla maturazione della tredicesima mensilità(art. 42 comma 5-quinquies D.Lgs 151/2001)
L’ IGOP   però in merito alla tredicesima mensilità con nota  prot. 30855 del 21.5.2014 ha chiarito   che il rateo di 13 mensilità in quanto voce fissa e continuativa maturata mensilmente deve essere computato nel calcolo dell’indennità da corrispondere ( Messaggio MEF n. 77 del 13.6.2014 ) e che la legge(art. 42 comma 5-quinquies D.Lgs 151/2001)  parla di non utilità ai fini della maturazione della tredicesima per evitare una doppia corresponsione dell’emolumento.
Va ricordato però che il Contratto sulla mobilità del personale della scuola riconosce il periodo di congedo utile per la maturazione del punteggio per il servizio e che lo stesso non interrompe la continuità del servizio.



ORIENTAMENTI APPLICATIVI ARAN :ASSENZE MATERNITA’

Si segnalano i recenti orientamenti applicativi Comparto Istruzione e Ricerca settore Scuola(C.I.R.S.) che confermano gli orientamenti espressi nei precedenti anni SCU098 del 5.4.2016(clicca qui) e SCU038 del 7.11.2011(clicca qui):

  1. CIRS44 del 24.2.2021(clicca qui). Quale è il limite temporale ed il relativo trattamento economico del congedo parentale riconosciuto ad entrambi i coniugi nell’arco dei primi dodici anni di vita del bambino?
  2. CIRS45 del 24.2.2021(clicca qui). In caso di parto plurimo i primi 30 giorni del congedo parentale retribuiti al 100% si riferiscono a ciascun figlio?
    Si segnala inoltre il Chiarimento per il comparto Ministeri per assenza malattia del figlio adottato da usufruire entro i 3 anni di vita del bimbo.
    ORIENTAMENTI APPLICATIVI_M92 del 27.5.2011(clicca qui).In caso di genitori adottivi, qual è il periodo entro il quale è possibile retribuire le assenze dovute a congedo per malattia del figlio?
    Si segnala inoltre il chiarimento per il comparto AGENZIE FISCALI riguardanti la sospensione del congedo parentale per malattia della madre.
    AGF_044_ORIENTAMENTI APPLICATIVI del 21.6.2012 (clicca qui) . La malattia della madre insorta durante la fruizione di un periodo di astensione facoltativa ne provoca l’interruzione?
    in tal senso l’interpello del Ministero del lavoro del 28.8.2006 prot. 25(clicca qui) che dà risposta positiva alla sospensione del congedo parentale, su richiesta dell’interessato, in caso di insorgenza di malattia del bimbo.
    Tale interpello richiama la circolare dell’INPS n 8 del 17.1.2003 che prevede la sospensione del congedo parentale, a domanda dell’interessato, a fronte dell’avvenuta malattia del genitore.