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COMMISSARI ESAMI DI MATURITA’: QUESITI

1)Un docente neoimmesso in ruolo  fase C a dicembre 2015 che ha assunto servizio su organico del potenziamento mi ha chiesto se è obbligato a fare domanda per commissario di esami di maturità.
Premesso che la C. M. n.2 del 23 febbraio 2016( esami di Stato dell’anno scolastico 2015/2016) all’art. 2, punto 2.c.d. in cui  dove si parla del personale che ha facoltà di presentare la scheda di partecipazione commissario esterno, elenca chiaramente anche i docenti di ruolo dell’organico dell’autonomia di cui all’articolo 1, comma 5, della legge 13 luglio 2015, n. 107.
In questo comma delle legge sulla Buona Scuola(107/2015) è detto chiaramente che i docenti dell’organico dell’autonomia sono quelli che concorrono alla realizzazione del piano triennale dell’offerta formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento.
Sono  perciò per l’anno scolastico 2015/2016, i docenti dell’organico dell’autonomia esclusivamente i docenti assunti tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre 2015 con la fase C del piano straordinario di assunzioni in ruolo(in allegato testi normativa).

Pertanto i docenti della  fase C non hanno obbligo di fare domanda per esami di Stato ma solo la facoltà.
Discorso diverso,a mio parere,  se il docente della fase C è  rimasto supplente nella propria provincia fino al termine delle attività didattiche ed eventuali esami di maturità o fino al 31 agosto su classi. QUESTI DEVONO PRESENTARE DOMANDA PER GLI ESAMI DI MATURITA’.

2) Un docente chiede se alla voce “anni di servizio” debba indicare tutto il servizio di ruolo o non di ruolo.
La risposta sembra si trovi nella Guida alla compilazione della domanda per gli esami di maturità che prevede a pag.  21 che nella casella ANNI DI SERVIZIO quelli di ruolo indichino  il ruolo(“per il personale di ruolo corrisponde al numero degli anni di servizio di ruolo”) e quelli non di ruolo  il pre-ruolo(“ per il personale non di ruolo corrisponde al numero degli anni di servizio non di ruolo”) .Può essere inserito anche 0 (zero).

Si fa comunque presente che in calce al modulo domanda ES1 c’è scritto:

“Nella casella “Anni di servizio in ruolo” deve essere indicata l’anzianità di “servizio in ruolo” effettiva maturata dall’aspirante appartenente alle posizioni giuridiche A, B, C, D, E, F, G, L.

Gli anni di servizio dei Dirigenti scolastici comprendono anche quelli maturati nel precedente servizio di ruolo prestato in qualità di docente. Nella casella “Anni di servizio non di ruolo” deve essere indicata l’anzianità di “servizio non di ruolo” maturata dall’aspirante appartenente alle posizioni giuridiche H, I, M.

Gli anni di servizio devono corrispondere agli anni di servizio riconosciuti ai fini giuridici ed economici, escludendo quelli riconosciuti ai soli fini economici. Ciascun anno computato va riferito al servizio prestato in un intero anno scolastico, indipendentemente dal tipo di contratto a tempo determinato (fino al termine dell’anno scolastico o fino al termine dell’attività didattica). L’aspirante dichiara sotto la propria responsabilità il servizio prestato a tempo determinato.”
STRANAMENTE L’INDICAZIONE DEGLI ANNI DI SERVIZIO NON COMPARE NELLA STAMPA DEL  PDF INVIATO.

3) un docente chiede dove si trovano i codici della materia di nomina da indicare nella SEZIONE DATI DI INSEGNAMENTO

Sono i codici della materia che vanno indicati, se presenti, nei 4 Allegati al D.M. n- 36 del 28.1.2016 sulle materie di esame(vedi DOCUMENTI ALLEGATI).

Deve essere comunque indicato il codice della classe di concorso attuale non il nuovo.

SI segnala che il Miur sull’argomento in riferimento a “Docenti di ruolo dell’organico dell’autonomia di cui all’articolo 1, comma 5 della legge 13 luglio 2015, n 107 ” ha emanato 3 FAQ di risposta a 3  ricorrenti quesiti(1. Cosa si intende per docenti dell’organico dell’autonomia?-2-Chi ha chiesto il differimento della presa di servizio è obbligato o ha semplice facoltà alla nomina?-3 Chi è docente a tempo indeterminato con il piano straordinario assunzioni ed è attualmente in servizio con supplenza in provincia diversa da quella di titolarità come e dove fa domande come commissario esterno?) sulla presentazione della domanda(clicca qui)

 



DOMANDE PARTECIPAZIONE ESAMI DI STATO: C.M. 23.02.2016 N.2

il Miur fra le news di oggi 23.2.2016 ha pubblicato(clicca qui) la C.M. n. 2 del 23.02.2016(a cui è allegato il modulo domanda) sulla formazione delle Commissioni degli esami di stato che stabilisce i termini(dal 24 febbraio 2016 alle ore 14 del 16 marzo 2016:clicca qui) e le modalità di presentazione delle domande di partecipazione agli esami di stato 2015/16.

Su istanza online è presente l’avviso(clicca qui)

All’interno di istanza online la guida per la compilazione della domanda ES-1 online (clicca qui)

 



PERSONALE SCUOLA: STIPENDI MENSILI NETTI IN TASCA E PROGRESSIONE CARRIERA

d più parti viene chiesto quale sia la retribuzione netta in tasca di un dipendente della scuola(bidello, applicato, segretario o docente).

ECCO IN SINTESI gli stipendi netti comprensivi del bonus di 80.00 euro

ATTENZIONE: IL BONUS non è corrisposto ai lavoratori con redditi inferiori agli 8 mila euro o superiori ai 26 mila euro ed in proporzione per i redditi superiori a 24 mila ed inferiori ai 26 mila

I PRIMI 8 MILA EURO SONO ESENTI DA IRPEF

Bidello: 1.107 euro nette (- eventuali addizionali regionali e comunali)

Applicato: 1.205 euro nette (- eventuali addizionali regionali e comunali)

segretario:  1.529 euro nette (- eventuali addizionali regionali e comunali)

Docente elementare materna: 1.395  euro nette(- eventuali addizionali regionali e comunali)

Docente media o superiore : 1.484 euro nette (- eventuali addizionali regionali e comunali)

Allego pertanto una tabella riportante lo stipendio mensile netto in tasca iniziale di un dipendente della scuola( ata, docente) senza persone a carico in base all’ultimo contratto della scuola del 4.8.2011 e gli stipendi in base alla progressione  di carriera.

Comunque mancano le ritenute ADDIZIONALE REGIONALE e COMUNALE e relativo acconto che vengono trattenute da  marzo fino a novembre 2015 riferite naturalmente all’anno solare precedente 2014.

Nella Regione Emilia-Romagna :le addizionale REGIONALE sono per  scaglioni come l’IRPEF e non sull’intero reddito : 1,33%(fino a 15000,00 euro) -1,99%( da 15000,01 fino a 28000,00) – 2,03% (da 28000,01 a 55000,00).  l’addizionale comunale COMUNE DI FORLI’  0,49% fino al 2014 ; l’acconto comunale(30%) . dal 2015  l’addizionale comunale per Forlì è applicabile a scaglioni: esente fino a 8000.00- da 0 fino a 15000,00  aliquota 0,60%- da 15000,01 a 28000,00 aliquota 0,77%- da 28000,01  a 55000,00 aliquota 0,78

SVILUPPO  CARRIERA DEL PERSONALE DELLA SCUOLA

Viene spesso chiesto: come mai il passaggio da una posizione stipendiale all’altra viene effettuata dalla D.P.T. al compimento dell’anno successivo  alla scadenza indicata nella tabella del CCNL Scuola: ad esempio il passaggio alla seconda posizione(9) o gradone non avviene all’inizio del 9 anno bensì all’inizio del 10. E’ un sbaglio della D.P.T ?   No.

In sostanza nella prima fascia si rimane 9 anni, nella seconda, terza  fascia 6 anni, nella quarta e quinta 7 anni.

Allego una tabella da me elaborata che sintetizza gli anni di  permanenza nei gradoni.

Si fa presente che nel cedolino dello stipendio è indicato in alto a destra nella casella “qual” KA07 per la scuola media, KA08 per la scuola superiore , nella casella “Cl/fascia” l’ anno di inizio del gradone cioè 0, oppure  9, oppure  15, oppure 21 , oppure 28 ,oppure  35.

A destra come scadenza è indicato il mese e l’anno di fine del gradone ad esempio 31/12/2013 significa che si passerà al gradone/ fascia successiva al 1.1.2014.

ATTENZIONE: I supplenti saltuari non hanno la VOCE retribuzione professionale(docenti)(euro 164,00)ex compenso accessorio(art. 25 CCN Integrativo 31.8.1999 che richiama l’art. 42 comma 2 del CCNL 26.5.1999 e richiamato dall’art. 81 comma 3 del CCNL 24.7.2003) o compenso accessorio individuale (ata)(euro 58,50 /64,50) previsti invece per i supplenti fino al 30 giugno o fino al 31 agosto

Si riportano ad ogni buon fine un prospetto relativo alle ritenute:

RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSSISTENZIALI

  VOCE STIPENDIO  11,15

 (8,80 INPDAP+ 0,35 FONDOI CREDITO + 2,00 TFR)

VOCE IIS 11,15(8,80+ 0,35+ 2)

 VOCE IND VACANZA 11,15(come sopra)

VOCE RETRIB PROFESSIONALE 9,15 (8,80+ 0,35)

Ai docenti di ruolo lo 8,80 tesoro  inpdad SU STIPENDIO BASE E RETRIB PROFESSIONALE viene calcolato sul 100% e l’anno dopo si paga ulteriore 18%

A quelli non di ruolo SUBITO prima si aumenta del 18% la voce stipendio- vacanza e retribuzione professionale e poi si calcola l’8,80



DOMANDE RICOSTRUZIONE CARRIERA: NUOVI TERMINI LEGGE 107/15 ART. 1 C. 209

Le domande per la ricostruzione di carriera devono essere presentate al dirigente scolastico tra il 1° settembre e il 31 dicembre di ciascun anno dopo aver superato il periodo di prova.
I nuovi termini riguardano perciò quanti hanno superato il periodo di prova e non hanno ancora prodotto la domanda di ricostruzione di carriera.
In precedenza poteva essere presentata in qualsiasi momento dell’anno.
La domanda va presentata al dirigente scolastico della scuola di titolarità.
La ricostruzione di carriera è soggetta alla prescrizione decennale per quanto riguarda il diritto alla medesima, mentre gli effetti economici che ne derivano sono soggetti a prescrizione quinquennale.



FAQ: BONUS 500 EURO

il Miur ha pubblicato tra le notizie in evidenza di oggi 16.11.2015(clicca qui) alcune faq di chiarimenti sull’utilizzo dei 500 euro(clicca qui)

Si riporta la n. 2 che si ritiene interessante per alcuni quesiti posti sull’acquisto di un computer:

“2 La Carta del Docente consente “l’acquisto di hardware”: vi rientrano anche smartphone, tablet, stampanti, toner, cartucce e pennette USB?
La Carta del Docente permette “di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali” (art. 1, comma 121, legge 107/2015). Di conseguenza, personal computer, computer portatili o notebook, computer palmari, tablet rientrano nella categoria degli strumenti informatici che sostengono la formazione continua dei docenti.

Altri dispositivi elettronici che hanno come principale finalità le comunicazioni elettroniche, come ad esempio gli smartphone, non sono da considerarsi prevalentemente funzionali ai fini promossi dalla Carta del Docente, come non vi rientrano le componenti parziali dei dispositivi elettronici, come toner cartucce, stampanti, pennette USB e videocamere”



ANNO FORMAZIONE NEOASSUNTI: D.M. 27.10.2015 N. 850

Il Ministero ha pubblicato in formato zip(in calce il testo in formato PDF) sia in prima pagina tra le notizie in evidenza(clicca qui) sia nella pagina della D.G. per il personale scolastico(clicca qui)  sia anche tra le news del 28.10.2015(clicca qui)  il D.M. n.850 del 27/10/2015 (art. 1 commi 115-120 legge 107/2015) con il quale dà indicazioni sull’anno di prova del personale docente.
In particolare all’articolo 3 vengono chiariti i servizi utili ai fini del periodo di formazione e di prova cioè almeno 180 giorni nell’anno scolastico di cui almeno 120 giorni per le attività didattiche.

Documenti allegati