Archivi categoria: Graduatorie d’istituto

NUOVA FAQ MI: CHIARIMENTI AMMINISTRAZIONI STATALI ED ENTI LOCALI

Il Ministero ha pubblicato oggi la 22 FAQ per rispondere alla domanda: Cosa si intende con espressione “Amministrazioni Statali” ed Enti locali”.

Nella risposta ha allegato un elenco per le Amministrazioni statali pubblicato annualmente sulla G.U. dall’ISTAT ed ha chiarito cosa si intende con Enti locali ai sensi dell’art. 2 comma 1, del D.Lgs. 267 del 2000



NUOVE FAQ MI SU GRADUATORIE ISTITUTO ATA III FASCIA

Il Ministero ha pubblicato(clicca qui) nell’apposita pagina sulle graduatorie di istituto 3 fascia ATA nella sezione informazioni utili B- Compilazione istanza, ulteriori 12 FAQ di chiarimenti dalla 10 alla 21 rispondendo ai seguenti quesiti:
10. Quali servizi sono disponibili sull’istanza e quali devono essere inseriti puntualmente?
11. Quale profilo devo indicare nella sezione relativa ai servizi?
12. E’ valutabile, nell’ambito della procedura, la certificazione informatica “IDCert livello Specialised”, rilasciata dalla Società IDcert Srl ?
13. Come posso indicare il servizio militare di leva o i servizi sostitutivi assimilati per legge?
14. Ho un servizio militare/civile o un servizio prestato in altra amministrazione pubblica che è a cavallo fra due anni scolastici. Non riesco ad inserirlo perché l’applicazione consente di registrare i servizi solo per anno scolastico.
15. Sono già presente nella graduatoria III fascia per il triennio 2017/19 ma alcuni servizi, precedentemente dichiarati, hanno avuto diversa valutazione. Come posso fare per comunicare la variazione intervenuta?
16. Nel servizi da me prestato sono presenti periodi di interruzione della retribuzione o assenza. In che modo devo comunicare i predetti periodi?
17. Sto effettuando l’aggiornamento di un profilo per cui ero già presente nelle graduatorie del triennio precedente e, contestualmente, l’inserimento per un nuovo profilo; come devo dichiarare i servizi?
18. Le modalità di accesso richieste in istanza sono quelle previste dall’art. 4 e dall’art. 5 del bando?
19. Nel caso in cui si importino servizi in parte sovrapposti ai servizi già dichiarati in occasione del precedente aggiornamento, come è meglio operare?
20. All’art. 3 comma 1, lettera a) III del D.M. 50/2021, si parla di “familiari di cittadini italiani”, fino a che grado si possono estendere i diritti?
21. Il vecchio diploma di ragioneria, comprendente discipline attinenti ai servizi meccanografici può essere considerato come attestato di addestramento professionale alla dattilografia, di cui al punto 4) dell’Allegato A/1, dal momento che pur essendo stato valutato come titolo di accesso, dà luogo ad una certificazione separata?



GRADUATORIE ISTITUTO ATA: CHIARIMENTI

Si precisa che la domanda UNICA PER TUTTI I PROFILI RICHIESTI da presentare online sia per inserimento /conferma/aggiornamento è di 3 tipologie (art. 5):
1)INSERIMENTO(art. 5 comma 6, comma 8 e comma 9 lettera c): sia chi si inserisce per la prima volta sia anche chi aggiunge un nuovo profilo a quelli in cui figurava nel precedente triennio(MODALITA DI ACCESSO A);
2) CONFERMA (art. 5 comma 4 e comma 9): chi è già inserito e non fa alcun modifica anche se richiede provincia diversa: in tal caso DEVE VARIARE NELLA PRIMA PAGINA SIA LA PROVINCIA CHE LA SCUOLA(MODALITA’ DI ACCESSO F).
ATTENZIONE : il comma 9 per la conferma fra l’altro recita al punto b)” di mantenere per il triennio 2021/23 per tutti i profili per cui ha titolo, la valutazione già maturata per l’inclusione nelle graduatorie di istituto del triennio precedente, anche in caso di modifica della provincia o istituzione scolastica che ha valutato la domanda; e al punto c) ” di essere consapevole che la richiesta di nuovi profili e/ valutazioni diverse da quella avuto a suo tempo comporta la necessità di compilare una nuova domanda di inserimento””;
ATTENZIONE: LA FAQ 6 SPIEGA COME MODIFICARE LA PROVINCIA
3) AGGIORNAMENTO (art. 5 comma 5)( MODALITA’ DI ACCESSO F).
NOVITA’ :
1)Rispetto al D.M. del 2017 le 30 scuole vanno indicate nel corpo della domanda e non successivamente(per i già inclusi sono presenti e possono essere confermate o modificate)
2) i servizi vanno indicati tutti per ANNO SCOLASTICO e non per anno solare come indicato per Servizi in altre amministrazioni nella nota 18 degli ALLEGATI D1 E D2 dei moduli cartacei del 2017( per i già inclusi i servizi prestati presso le scuole STATALI dal 2017 sono presenti e sono da importare eventualmente modificare e confermare).

ATTENZIONE: Coloro che hanno prestato almeno 30 giorni di servizio anche non continuativi in posti corrispondenti al profilo professionale richiesto, se prestati prima del 25 luglio 2008, sono validi i titoli di studio in base ai quali è stato prestato il servizio richiesto, previsti dall’ordinamento all’epoca vigente e possono inserirsi nella terza fascia di istituto ATA(comma 9 e 10 art .2)(MODALITA’ DI DI ACCESSO G). Infatti nei profili nel titolo di accesso , dopo il diploma è prevista la dicitura : Senza titolo di studio attualmente richiesto(titolo previgente ordinamento).
Infatti i titoli di studio per AT(non più solo qualifica ma diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale) e CS (non più terza media)sono stati modificati con la sequenza Contrattuale del 28.05.2008 e modificata il 25.6.2008, sottoscritta e in vigore dal 25.7.2008 – prevista da art. 62-che all’art. 4 modifica la tabella B al CCNL 2006/2009- che fa salvi la validità dei vecchi titoli di studio in possesso al 25.7.2008 , da parte di coloro che sono già inseriti in graduatoria o che abbiano prestato almeno un omese di servizio.
Quindi con il D.M. 59 del 26.6.2008 sulle graduatorie di istituto sono cambiati per i nuovi inserimenti i titoli di accesso a partire dal triennio 2008/2011, facendo salvi i già inseriti.

A seguito questi posti da alcuni naviganti si fanno le seguenti precisazioni: titoli di accesso per i profili più richiesti:

PROFILO ASSSISTENTE AMMINISTRATIVO: Diploma di maturità ;
PROFILO COLLABORATORE SCOLASTICO: diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, diploma di maestro d’arte, diploma di scuola magistrale per l’infanzia, qualsiasi diploma di maturità, attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.
NON E’ PIU’ SUFFFICIENTE IL DIPLOMA DI TERZA MEDIA fatta eccezione per chi aveva il diploma di scuola media al 25.7.2008 e aveva prestato 30 giorni di servizio oppure aveva presentato, avendone i requisiti, domanda di inserimento nel 2001 per le graduatorie istituto in base al D.M. 75 del 19.4.2001 e successivamente in base al D.M. 26.6.2008 n. 59 per il triennio 2008/11, in base al D.M. 10.11.2011 n. 104 per il triennio 2011/14 , in base al D.M. 5.9.2014 n. 717 per il triennio 2014/17 ed infine in base al D.M. 30.8.2017 n. 640 per il triennio 2017/2021.
PROFILO ASSISTENTE TECNICO: Diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale. Le specificità sono quelle definite ,limitatamente ai diplomi di maturità , dalla tabella di corrispondenza titoli-laboratori vigente entro il termine di presentazione della domanda (ALLEGATO C)(vedi link al sito del Mi).
Per i nuovi titoli non contenuti nell’Allegato C e previsti dai DD. PP. RR. 87 e 88 del 2010 indicare il codice ALTT e la denominazione specifica del titolo non essendoci il codice rappresentativo del titolo di studio riportato nell’ALLEGATO C(Bozza ALLEGATO C AGGIORNATO CON I NUOVI TITOLI (clicca qui).

ATTENZIONE : per AT oltre il titolo di accesso va inserito il titolo specifico di Assistente tecnico.
INFATTI TUTTI I CAMPI CON * devono essere obbligatoriamente compilati oltre quello delle 30 scuole .

Si riportano i codici dei titoli di studio più comuni con le Aree di accesso e si fa presente che online nella domanda sono in ordine alfabetico(Si segnala la lettura semplificata ALLEGATO C della Cgil Scuola in ordine alfabetico: clicca qui):

Maturità scientifica (PS00) /Liceo scientifico dà accesso all’area AR08; Maturità artistica(SL0X)/Liceo artistico dà accesso alle aree AR12, AR32, AR36; Ragionieri Programmatori(MINI SPERIM.)(TD05)-Ragioniere, perito commerciale e programmatore/Istituto tecnico commerciale-. Rag. Programmatore dà accesso all’area AR21;Per Geometri(TD03)/ Costruzioni ,ambiente e territorio da accesso all’area AR10;Elettronico per telecomunicazioni (RR87) -Perito ITI dà accesso alle aree AR02 e AR08; Elettronico industriale (RR86) -Perito ITI dà accesso alle aree AR02 e AR08; Elettronica industriale(TF10)/Elettronica ed elettrotecnica art. elettrotecnica dà accesso alle aree AR02 e AR08;Elettrotecnica (TF11) /Elettronica ed elettrotecnica art. elettrotecnica dà accesso alle aree AR02 e AR08; Addetto alla segreteria di Azienza(RR45)-Tecnico della gestione aziendale-Servizi commerciali/ist. Professionale dà accesso alla area AR21;Tecnico della grafica e della Pubblicità(RR69)/Tecnico della grafica pubblicitaria -Servizi commerciali) dà accesso alla area AR15; Operatore Turistico(RR2E)/Tecnico dei servizi turistici-Servizi commerciale dà accesso alla area AR21; Tecnico delle attività alberghiere(RR2F) /Servizi per l’enogastronomia e l’ ospitalità alberghiera artic. accoglienza turistica dà accesso alla area A18 e AR21;Addetto ai servizi alberghieri di cucina(RR29)/Servizi per l’enogastronomia e l’ ospitalità alberghiera artic. enogastronomia dà accesso alle aree AR20; Addetto ai servizi sala e bar(RR2A)/Servizi di sala e vendita dà accesso alla area AR20; Ottico(RRAF)/servizi socio-sanitari dà accesso alla Area AR27; Odontotecnico(RRA8)/servizi socio-sanitari dà accesso alla Area AR26; Agrotecnico(RR25)/Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale dà accesso alle aree AR28 e AR38; Perito agrario(TA03) /Agraria, Agroalimentare e Agroindustria art. gestione ambiente e territorio dà accesso alle aree AR23, AR28 e AR38; etc.

ATTENZIONE : il diploma del liceo classico, dell’istituto magistrale e il diploma di ragioniere e perito commerciale non sono titoli di accesso ad assistente tecnico;

IDONEITA’ IN PROCEDURE CONCORSUALI
Non è prevista per il profilo di collaboratore scolastico:
Per gli altri profili (assistente tecnico, cuoco, infermiere- Guardarobiere- Addetto alle aziende agrarie) è prevista se nello stesso profilo.
Per assistente amministrativo è riferita alle carriere di concetto ed esecutive.
Pertanto non rientrano le idoneità conseguite in concorso magistrale o in concorsi a cattedre dei docenti e neanche l’abilitazione o l’abilitazione conseguite in concorsi a cattedre e/ in procedure riservate o l’abilitazione all’esercizio professionale(Nota USP Bari 3.11.2014 prot. 3990/4 punto 2)

SERVIZI PER ANNO SCOLASTICO
Sono valutabili i servizi specifici relativi al profilo richiesto sia in scuole statali(punti 0,50 per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni fino ad un massimo di punti 6 per anno scolastico), sia in scuole non statali o paritarie(la metà). Sono valutabili non solo tutti gli altri servizi in altri profili( anche ad esempio docente) prestati in scuole statali (punti 0,15 per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni per un massimo 1,80 per anno scolastico) e non statali( la metà ) , ma anche i servizi prestati alla dipendenze di Amministrazioni statali , Enti locali, patronati(punti 0,05 per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni per un massimo di punti 0,60 per anno scolastico).

ATTENZIONE: NON TUTTI I SERVIZI sono valutabili come chiarito dallo stesso MI : il servizio da valutare è quello prestato alle dipendenze delle Amministrazioni statali o EE.LL. cioè il servizio che determina un rapporto di lavoro((Nota USP Bari 3.11.2014 prot. 3990/4  ribadita da Nota USP Bai del 20.1.2015 (clicca qui) mediante la stipula di contratti sottoscritti ai sensi di specifiche norme contrattuali del CCNL dei richiamati comparti , nonché quello relativo a periodi di servizio coperti da contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato o determinato ai sensi del CCNL comparto Scuola, i servizi resi in profili o posti corrispondenti a quelli previsti dal CCNL del comparto scuola non il servizio ad esempio prestato nelle scuole paritarie come autista di scuolabus, addetto alle pulizie, ludoteca, giocoliere etc
Nemmeno i “servizi” prestati con contratti d’opera(ad esempio non può essere valutato l’attività dei PON e delle “sezioni primavera”), i servizi prestati in qualità di LSU(Lavori Socialmente Utili) e LPU(Lavori di Pubblica Utilità), i servizi prestati in qualità di dipendente di Aziende comunali o regionali quali ad esempio le aziende municipali di trasporto ;INPS ,INPDAP, ACI ,Croce Rossa, ENAIP, ecc. in quanto Enti di diritto pubblico e non Enti Locali. Non sono valutabili altresì i servizi prestati in qualità di operatore socioassistenziale nell’ambito di progetti sociali posti in essere dagli EE.LL., anche se destinatari di detti progetti siano le istituzioni scolastiche statali. Non si valutano nemmeno gli incarichi di Collaborazione coordinata e continuativa come quello di docente CO.CO.CO. , quello di dottorato di ricerca/assegno di ricerca e nemmeno i contratti di lavoro a progetto.
Non è valutabile il servizio prestato come VOLONTARI VIGILI DEL FUOCO.
Non è valutabile il servizio svolto come scrutatore /presidente di seggio.
il servizio di consigliere/assessore/etc. comunale/provinciale/regionale non è valutabile

E’ VALUTATO invece ANCHE IL SERVIZIO MILITARE o il sostitutivo SIA IN COSTANZA DI RAPPORTO DI LAVORO(nella stessa qualifica), SIA NON IN COSTANZA DI RAPPORTO DI LAVORO(come servizio alle dipendenze dell’amministrazioni statale ) compreso il servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’obbligo di leva.

IL SERVIZIO SVOLTO A TEMPO PARZIALE E’ VALUTATO COME QUELLO SVLOT A TEMPO PIENO PER INTERO

I Servizi prestati presso poste e Telecomunicazioni; Ferrovie dello stato; Aziende di stato servizi telefonici sono considerati come servizi prestati presso le Amministrazioni statali se prestati rispettivamente fino al 31.12.1993(Poste e telecomunicazioni), 13.06.1985 (ferrovie dello Stato), 13.12.1992 (Azienda di Stato Servizi Telefonici).

Il servizio prestato in qualità di CS e .A.A. nei Conservatori ed Accademie a partire dall’anno accademico 203/2004 è assimilato a” servizio prestato in altre amministrazioni”.

Il servizio prestato presso le ASL ora ASL o le ASO( Aziende Sanitarie Ospedaliere) essendo Enti di diritto pubblico non si configura come servizio prestato alla dirette dipendenze delle Amministrazioni Statali o EE.LL.(Nota USP Bari 12/11/14 prot. 3990/5)

INSERIMENTO SERVIZI: Esistono le voci relativa ai profili ATA e la voce ALTRO PROFILO : in questa voce vanno inseriti i servizi prestati come docente o in altre amministrazioni, oltre naturalmente il servizio militare/civile prestato non in costanza di rapporto di lavoro . IL SERVIZIO MILITARE IN COSTANZA DI RAPPORTO DI LAVORO VA INSERITO COME SERVIZIO PRESTATO NEL PROFILO DI NOMINA: nel menu a tendina c’ infatti scritto SELEZIONA LA TIPOLOGIA DEL SERVZIO e propone: 1)Amministrazioni statali/Enti locali; 2) Scuole non statali paritarie, pareggiate parificate, legalmente riconosciute e convenzionate, sussi 3) progetti promossi dalle regioni; 4)scuole statali, convitti, scuole italiane all’estero
Attenzione alle 2 voci riportate sotto ogni servizio 1- PERIODI DI INTERRUZIONE DELLA RETRIBUZINE; 2 – ELENCO DEI PERIODI DI ASSENZA DAL SERVIZIO SENZA RETRIBUZIONE
CRITERI CALCOLO DURATA SERVIZI: Il MI ha chiarito con esempio come si calcolano i periodi( in base al calendario comune art. 2963 del Codice civile) Ad esempio per supplenza dal 15 gennaio al 30 Marzo si calcola così due mesi dal 15 gennaio scadono il 14 marzo: 60 giorni e poi dal 15 marzo al 30 marzo giorni 16 giorni per un totale di 76 giorni.
Comunque il sistema fa il calcolo dei giorni in automatico e lo visualizza.
PREFERENZE (ART. 5 comma 7 O.M. 50) le più comuni:
La preferenza Q(17)-“prestato lodevole servizio, a qualunque titolo, per non meno di un anno, alle dipendenze del ministero della Pubblica Istruzione” -va barrata solo in presenza di un certificato di servizio per non meno di un anno presso il Ministero dell’Istruzione indipendentemente dall’attestazione del lodevole servizio. In una faq la 10 del 5.11.2014 l’USP di Venezia precisa “alla domanda Il periodo per non meno di un anno alle dipendenze del Mi può essere maturato anche con contratti non continuativi? Risposta: Si il servizio può essere maturato anche con contratti non continuativi . UN ANNO PER SERVIZIO ATA DOVREBBE ESSERE 365 GIORNI. Alcuni USP considerano un anno il servizio prestato fino al termine delle attività didattiche(30 giugno) o fino al 31 agosto.
La preferenza R (18) – SOGGETTA A SCADENZA- “coniugato o non coniugato con riguardo al numero dei figli a carico”- va barrata in quanto considerati a carico solamente se nell’anno 2020 non hanno posseduto redditi superiori a 4.000 euro per i figli di età inferiore a 24, e non superiore a 2.840,51 euro per i figli che abbiano più di 24 anni.

Purtroppo il MI nell’art. 5 comma 7 indica in riferimento al DPR 487/1994 solo i numeri 13, 14,15, 18 e19 delle preferenze soggette a scadenza(nella vecchia O.M. invece indicava le lettere) e non le lettere indicate online nell’apposita sezione che sono M, N, 0, R e S.

SI SEGNALA IL SEGUENTE SITO RICCO DI CHIARIMENTI e NORMATIVA (sez. titoli di accesso- sez. titoli di studio- sez calcolo servizio-sez. istanze online: VIDEO SPID-VIDEO COMPILAZIONE DOMANDA- sez. download e varie : INFORMAZIONI VARIE- QUADRO NOMATIVO)SULLA COMPILAZIONE DELLE GRADUATORIE DI ISTITUTO ATA TERZA FASCIA(clicca qui)



DOMANDE SUPPLENZE ATA DAL 22.3.21 AL 22.4.21

Il Ministero dell’Istruzione ha emanato la nota 18.3.2021 n. 9256(clicca qui) con la quale trasmette il D.M. 3.3.2021 N. 50(clicca qui) e fissa le date per la presentazione online delle domande ATA III fascia per le graduatorie di istituto triennio scolastico 2021-23 dal 22 marzo al 22 aprile 2021.
Dal 1 marzo 2021 ci si può registrare in istanza online solo con lo SPID.
Lo SPID diventerà obbligatorio per tutti dal 1.10.2021.
Gli utenti in possesso di credenziali rilasciate in precedenza fino al 28.2.2021 potranno utilizzarle fino al 30 settembre..
Si fa presente che la domanda di inserimento o di conferma/aggiornamento deve essere prodotta per la stessa ed unica provincia.
Nella domanda l’interessato deve indicare, anche ai fini dell’inclusione nelle rispettive graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia sino ad un massimo di 30 istituzioni scolastiche nella medesima provincia.
Il Ministero ha allestito una apposita pagina dedicata alle domande di supplenza ATA triennio 2021-23(clicca qui)



DOMANDE ATA GRADUATORIE ISTITUTO III FASCIA: NON ANCORA FISSATA LA DATA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Il 25.1.2021 è proseguita l’informativa tra Mi e OO.SS. in videoconferenza sul rinnovo delle graduatorie di istituto ATA per il triennio 2021/2022, 2022/23, 2023/2024.
il problema principale ancora da risolvere è la tempistica del rinnovo .
Il MI sta valutando su richiesta delle OO.SS. la scelta di un periodo meno critico per le scuole.
Sul contratto del bando si dovrà pronunciare il CSPI per il prescritto parere.
Il MI ha assicurato che predisporrà delle FAQ specifiche di chiarimenti.



GRADUATORIE ISTITUTO ATA 3 FASCIA TRIENNIO 2021/24: IMMINENTE IL BANDO.

Nell’incontro del 14.1.2021 tra Miur e OO.SS. si sono affrontanti varie questioni tra cui l’Aggiornamento delle graduatorie di istituto di III fascia ATA.

Il Ministero ha presentato la bozza del D.M. che prevede la novità che le domande vanno presentate non più cartacee ma online ed ha ipotizzato per la presentazione delle domande il periodo che va dal 1 febbraio al 2 marzo.
I sindacati hanno chiesto di valutare il rinvio dell’aggiornamento delle graduatorie.
Prevista per la settimana corrente una nuova riunione.

SI CONSIGLIA, a chi non lo fosse, DI REGISTRARSI IN ISTANZA ONLINE.

La Tecnica della Scuola sul sito il 20 gennaio ha fatto una diretta video sull’aggiornamento graduatorie III fascia ATA(clicca qui)



NOTA MI: CHIARIMENTO ASSEGNAZIONE SUPPLENZE BREVI

Il Ministero del’Istruzione ha pubblicato sul sito(clicca qui) la nota 21.09.2020 prot. 28725 di chiarimento in merito alla possibilità per il personale in servizio per supplenza conferita sulle graduatorie di istituto di lasciare tale supplenza per accettare un supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche come previsto dall’art. 14 comma 2 della O.M. 60/2020.