Archivi categoria: Pensioni

CEDOLINO PENSIONE GIUGNO 2016

L’INPS ha messo in linea il cedolino della pensione del MESE DI GIUGNO 2016, disponibile dal 1.6.16.
Per visualizzare il cedolino pensione: si deve ora partire dalla home page del portale INPS(www.inps.it) : Nello spazio a destra “SERVIZI ONLINE” clicca SU “Accedi ai servizi” poi a sinistra sulla voce “Servizi Gestione Dipendenti Pubblici/exInpdap): nella pagina che si apre clicca sulla voce “Servizi per iscritti e pensionati”-Accesso con PIN- si apre la pagina dove
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PRERUOLO PERIODI DI RISCATTO SUCCESSIVI AL 1996

Una docente che è stata licenziata a giugno 1997 al termine di una supplenza ed è stata riassunta ad ottobre 1997 chiede se possa riscattare luglio agosto e settembre. A suo tempo non aveva fatto la richiesta di disoccupazione.
Si ritiene di sì che in base all’ articolo 7 del Dlvo 16.9.1996 n. 564 che prevede che i periodi intercorrenti tra un rapporto e l’altro  possono essere riscattati solo se temporalmente successivi al 31 dicembre 1996.
Mi risulta che ultimamente l’INPS(ex inpdap) locale li ha ammessi a riscatto.
Si riporta ad ogni buon fine l’art. 7 del  suddetto Dlvo:

“Art. 7.

Periodi intercorrenti tra un rapporto di lavoro e l’altro nel caso di lavori discontinui, stagionali, temporanei

  1. In favore degli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti e alle forme di essa sostitutive ed esclusive, che svolgono attività da lavoro dipendente in forma stagionale, temporanea o discontinua, i periodi intercorrenti successivi al 31 dicembre 1996, non coperti da contribuzione obbligatoria o figurativa possono essere riscattati, a domanda, mediante il versamento della riserva matematica secondo le modalità di cui all’art. 13 della legge 12 agosto 1962, n. 1338, e successive modificazioni ed integrazioni.
  2. Per i periodi di cui al comma 1, i soggetti indicati nel comma medesimo possono essere autorizzati, in alternativa, alla prosecuzione volontaria del versamento dei contributi nel fondo pensionistico di appartenenza ai sensi della legge 18 febbraio 1983, n. 47. Per tale autorizzazione e’ richiesto il possesso di almeno un anno di contribuzione nell’ultimo quinquennio ad uno dei regimi assicurativi di cui al comma 1.
  3. Ai fini dell’esercizio della facoltà di cui ai commi 1 e 2, i soggetti interessati devono provare la regolare iscrizione nelle liste di collocamento e il permanere dello stato di disoccupazione per tutto il periodo per cui si chiede la copertura mediante riscatto o contribuzione volontaria.”


SUPERAMENTO REQUISITI FORNERO

Si parla di nuovo di riforma pensionistica.  Nel DEF appena approvato in Senato si pone l’accento sulla necessità di superare la riforma Fornero con maggiori flessibilità in uscita.
All’esame del governo possibili interventi che dovrebbero concretizzarsi con la prossima legge di stabilità.
Maggiori chiarimenti li trovate nell’articolo di Michele Napoli(clicca qui)



LEGGE STABILITA’ 2015 E RICALCOLO PENSIONE

Alcuni decreti di pensione  del 2015 contengono una dicitura che è sfuggita ai pensionati salvo ridetermina ai sensi del Comma 707 legge di stabilità 2015.
Infatti a partire dal 2012, il comma 707 della legge di stabilità per il 2015 prescrive che per le pensioni con calcolo retributivo sino al 31 dicembre 2011 si deve procedere al doppio calcolo:
– calcolo con le norme esistenti prima della riforma Fornero ovvero interamente retributivo (pensione di anzianità);
– calcolo con le norme introdotte dalla Fornero ovvero retributivo fino al 2011 e contributivo dal 2012 (pensione anticipata);
e poi assegnare come pensione l’importo minore.

Finora tale norma non è stata applicata ma ora l’INPS sta cominciando ad applicarla si veda in proposito l’articolo di Michele Napoli(clicca qui)

Michele Napoli conclude  così:  “Una perplessità: i casi in cui il doppio calcolo farà abbassare l’importo della pensione dovrebbero essere molto rari.
Se prima avevamo dubbi sulla chiarezza di idee di chi ha voluto questa norma, adesso abbiamo la certezza.
Aspettando che arrivino le prime delibere, ci pare di capire che solo nel caso di pensioni di persone con retribuzione pensionabile annua molto alta (almeno 50 mila euro) il calcolo interamente retributivo possa dare un importo inferiore a quello retributivo fino al 2011 e contributivo dal 2012 alla cessazione.”



CEDOLINO PENSIONE MAGGIO 2016

L’INPS ha messo in linea il cedolino della pensione del MESE DI MAGGIO 2016, disponibile dal 2.5.16.
Per visualizzare il cedolino pensione: si deve ora partire dalla home page del portale INPS(www.inps.it) : Nello spazio a destra “SERVIZI ONLINE” clicca SU “Accedi ai servizi” poi a sinistra sulla voce “Servizi Gestione Dipendenti Pubblici/exInpdap): nella pagina che si apre clicca sulla voce “Servizi per iscritti e pensionati”-Accesso con PIN- si apre la pagina dove
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FC: SEDI LIBERATE DAI PENSIONAMENTI PERSONALE DOCENTE E ATA a.s. 2016/2017

L’USP di Forlì ha pubblicato  le sedi liberate dai pensionamenti dal personale docente ed ATA a.s 2016/17.
In particolare 159  pensionamenti e precisamente:
6 Ass. Amm.
1 Ass. Tecn.
17 Coll. scol.+ 1
1CS. AD. AGR
1 GUARDAROBIERE
18 docenti  infanzia+ 1
30 + 3 docenti scuola primaria
28 docenti scuola media   (A028: 1 A030: 9; A032: 1; A033: 3; A043: 6 ; A059:5; A245: 1 ; Psico: 3; )
44+ 5  docenti scuola superiore
2 IRC

 



CEDOLINO PENSIONE APRILE 2016

ATTENZIONE L’INPS DA ALCUNI GIORNI HA CAMBIATO LA PAGINA PER ACCEDERE A SERVIZI CITTADINI: è cambiato il percorso per visualizzare il cedolino pensione: si deve ora partire dalla home page del portale INPS(www.inps.it) : Nello spazio  a destra “SERVIZI ONLINE” clicca SU “Accedi ai servizi” poi a sinistra sulla voce “Servizi Gestione Dipendenti Pubblici/exInpdap): nella pagina che si apre clicca sulla voce “Servizi per iscritti e pensionati”-Accesso con PIN- si apre la pagina dove
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L’ INPS(ex INPDAP) ha messo in linea il cedolino della pensione del MESE DI APRILE 2016, disponibile dal 1 APRILE 2016 .

ATTENZIONE: SE UTILIZZATE IL VECCHIO LINK , IL SISTEMA DOPO AVER MESSO IL CODICE FISCALE ED IL PIN ti fa accedere e invece di segnalarti che il link  è stato  cambiato ti dice ILLUDENDOTI ;   “il servizio  richiesto non è al momento disponibile, si prega di riprovare più tardi”



PERSONALE DA COLLOCARE IN PENSIONE D’UFFICIO

 

Esistono due categorie di personale da collocare d’ufficio  in pensione:

la prima  pensionamenti d’ufficio per servizio con preavviso da inviare entro il 28 febbraio 2016(RISOLUZIONE UNILATERALE DEL RAPPORTO DI LAVORO)

Sono  coloro che appartengono a posti/classi di concorso in situazione di esubero  e al 31 agosto 2016 maturano:

  1. a) uomini e donne: 40 anni se al 31/12/2011 avevano maturato i requisiti per la pensione
  2. b) uomini: 42 anni e 10 mesi
  3. c) donne: 41 anni e 10 mesi

Addirittura nei casi di pensione anticipata si riconosce il diritto a chiedere la pensione + il part-time se non hanno ancora compiuto i 65 anni.

la seconda   pensionamenti d’ufficio per età

a) sono dimessi d’ufficio, senza preavviso, coloro che entro il 31/8/2016 compiono 65 anni e sono in possesso dei requisiti per accedere alla pensione dal 1 settembre 2016 (quota 96-35 +61 o 36+60) o 40/ennio-39 anni, 11 mesi e 16 giorni- maturati entro il 31.12.2011);

b) coloro che entro il 31/8/2016 compiono 66 anni e 7 mesi ed hanno maturato l’anzianità minima(20 anni) per la pensione di vecchiaia.

Invece coloro che maturano l’età di cui ai punti a) e b), ma non possiedono il requisito di anzianità minima(20 anni) per la pensione, devono presentare apposita domanda  per proseguire il rapporto di lavoro fino a quando non la maturano.
Non è più prevista la possibilità di chiedere il prolungamento di servizio di due anni per evitare la cessazione d’ufficio, tranne nel caso sopra citato di mancanza del requisito minimo di anzianità.

 



FC: RICHIESTA DOCUMENTAZIONE PENSIONANDI 1.9.2016

 

L’Usp di Forlì ha inviato alle scuole la circolare datata 01.03.2016 con cui richiede con sollecitudine e comunque entro il 31.3.2016 ai PENSIONANDI da 1.9.2016 di inviare  tramite la scuola i seguenti documenti:

1) dichiarazione dei servizi(NUOVA VERSIONE),

2) copia della domanda di pensione diretta ordinaria di vecchiaia/anzianità inviata

all’INPS gestione ex INPDAP on-line unitamente all’attestato di ricezione telematica;

3) dichiarazione personale, comprensiva dei dati concernenti la composizione del nucleo familiare e delle detrazioni di imposta; in caso di godimento di altra pensione è necessario allegare copia della relativa certificazione;

4) dichiarazione debitoria (allegato 05) in duplice copia; in presenza di ritenute nel cedolino per prestiti/mutui con istituti diversi dall’ex INPDAP occorre allegare copia dei relativi contratti e dichiarazione del debito residuo rilasciato dall’Ente creditore;

5) modulo per l’accreditamento del TFS in conto corrente bancario o postale.

La modulistica (dichiarazione servizi- dichiarazione personale-Allegato 5- modulo accreditamento TFS-TFR) è pubblicata sul sito dello stesso USP(clicca qui).

Nella stessa nota invita le scuole a trasmettere entro il 31.3.2016 anche i prospetti delle retribuzione accessorie corrisposte a decorrere dall ‘1.1.1996

 



LEGGE STABILITA’ 2016 E CIRCOLARI INPS 44 e 45

L’INPS in relazione alle novità introdotte dall ‘art. 1 della legge di stabilità 2016 (legge 28.12.2015 n. 208) ha emanato due circolari:

la n. 45 del 29.2.2016(clicca qui) che tratta anche delle novità sul regime sperimentale donna( requisiti prescritti- 57 anni e 3 mesi di età e 35 di contributi- entro il 31 dicembre 2015) per poter andare in pensione dopo.

la n. 44 del 29.2.2016(clicca qui) sulla possibIlità di cumulare il riscatto del congedo facoltativo  al  di fuori del rapporto di lavoro con il riscatto dell’università