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AL VIA L’APE VOLONTARIO:CIRCOLARE INPS 13.2.18 N.28

L’INPS ha emanato la circolare n. 28 del 13.2.2108 con le indicazioni operative per chiedere l’autorizzazione ad usufruire del prestito bancario  legato all’APE volontario ,mettendola sul sito  assieme al calcolatore(simulatore)  online del costo.
Si invita a leggere l’articolo di Michele Napoli, esperto di pensioni,  che riporta il testo , riassume  i requisiti per ape volontario, la durata etc. e illustra passo a passo come si adopera il simulatore di calcolo dell’INPS con casi ipotetici(clicca qui).



EFFETTI DEL NUOVO CCNL SCUOLA SULLE PENSIONI 2016 E 2017

I docenti in pensione da 1.9.2016 avranno ricalcolata la pensione dal 1.9.2016, dal 1.9.2017 e dal 1.3.2018.
Lo stesso vale per i docenti in pensione dal 1.9.2017.
lL CALCOLO FINALE QUINDI COMPRENDERA’ L’INTERO AUMENTO CONTRATTUALE.
Lo stesso invece non vale per la buonuscita per la quale si avrà il calcolo in base alla data di cessazione.
Si segnala sull’argomento l’articolo di Michele Napoli, esperto di pensioni(clicca qui)

 



APE SOCIALE: IN PENSIONE DA 1.9.2018

Il Miur con nota 8.2.2018 n. 7673(clicca qui) ha fornito indicazioni operative per le cessazioni del personale della scuola che ha ricevuto la comunicazione dall’Inps di riconoscimento dell’APE SOCIALE:  potrà presentare domanda  cartacea di cessazione che decorrerà dall’1.9.2018, secondo la normativa vigente atta a garantire la continuità didattica nel corso dell’anno scolastico.



INDICAZIONI OPERATIVE PENSIONAMENTI 2018: CIRCOLARE INPS 17.1.18 N. 4

L’accertamento dei requisiti pensionisticI spetta all’INPS e pertanto l’INPS ha emanato apposita circolare la n. 4 del 17.1.18(clicca qui) – trasmessa dal Miur con nota 3372 del 19.1.18– con cui fornisce indicazioni operative.

Gli elenchI dei pensionandi dovranno essere lavorate secondo le seguenti tempistiche:

elenco infanzia entro il 30 marzo 2018 dagli USP/scuole ed entro il 27 aprile 2018 dall’INPS

elenco primaria entro il 30 marzo 2018 dagli USP/scuole ed entro il 27 aprile 2018 dall’INPS

elenco scuola media entro il 20 aprile 2018 dagli USP/scuole ed entro il 18  maggio dall’INPS

elenco scuola superiore entro il 11 maggio 2018 dagli USP/scuole ed entro il 8 giugno dall’INPS.

elenco ATA entro il 11 maggio 2018 dagli USP/scuole ed entro l’ 8 giugno dall’INPS

Documenti allegati



PAGAMENTO PENSIONI INPS 2018: PRIMO GIORNO BANCABILE

 

SOLAMENTE DA GIUGNO 2015 IL PERSONALE IN PENSIONE DALLA SCUOLA PERCEPISCE LA PENSIONE DAL 1 DEL MESE ,come tutti gli altri pensionati iNPS. Prima la percepiva il 16 del mese.
L’ art. 6 del DL 21.5.2015 n. 65(legge 17 luglio 2015 n. 109) che sostituiva l’art. 1 comma 302 della legge 190/2014 prevedeva il pagamento delle pensioni a partire dal 1.6.2015 il  primo giorno bancabile ma  a partire dal 2017 il secondo giorno bancabile.
L’art. 3 comma 3 lett. b) del DL 244/2016 : decreto milleproroghe( legge  n. 19 del 27 febbraio 2017) aveva modificato  tale legge stabilendo il pagamento il primo giorno bancabile e prevedendo solo dal 2018(e non dal 2017) il secondo giorno bancabile, ed infatti la pensione a gennaio del 2017 è stata pagata il 3 gennaio secondo giorno bancabile.

Lo stesso è successo a gennaio 2018(pagato il secondo giorno bancabile 3 gennaio 2018): la legge di bilancio 2018  all’art. 1 comma 184 ha stabilito che a partire da febbraio 2018 le pensioni saranno pagate il primo giorno bancabile.

L’INPS con messaggio n. 20 del 4.1.2018(clicca qui) ha pubblicato il calendario per il pagamento delle pensioni.
I giorni del pagamento coincidono sia per le poste che per gli istituti di credito tranne che per settembre e Dicembre  in quanto il sabato è bancabile per le poste ma non per gli istituti di credito.



CEDOLINO PENSIONE GENNAIO 2018 IN PAGAMENTO DAL 3.1.2018

Purtroppo l’INPS  non ha messo  il cedolino di pensione di gennaio 2018 nei normali canali(Percorso normale e fascicolo previdenziale).
Per trovare il cedolino bisogna andare nella pagina dell’INPS.
scrivere su cerca “Cedolini pensione”.
appaiono varie schede clicca su “Servizio” cedolino pensione .
Clicca su “accedi al servizio”.
si apre  una pagina(la solita) in cui inserirai
il codice fiscale
il PIN
clicca su accedi
APPARE FINALMENTE LA VIDEATA  DAL TITOLO “Cedolino pensione e servizi collegati”
clicca su vuoi visualizzare il cedolino?
APPARIRA’ GENNAIO 2018 (la rata sarà erogata sia dalle poste sia dalle banche il 3 gennaio 2018).
PUOI FARE IL CONFRONTO CON NOVEMBRE 2017



12.12.2017:DECRETO INNALZAMENTO ETA’ PENSIONABILE IN G. U.(5 MESI ANZICHE’ 4)

Sulla G.U. n. 289 del 12.12.2017  è stato pubblicato il decreto interministeriale  5.12.2017 (clicca qui) con il quale viene disposto, dopo quello scattato dal 1.1.2013  e quello scattato dal 1.1.2016, il terzo adeguamento dei requisiti pensionistici per l’effetto dell’aumento della speranza di vita calcolata dall’ISTAT :incremento  è di 5 mesi (4 mesi era quello previsionale)ed interesserà tutti i  pensionamenti a decorrere dall’1.1.2019.

Si ricorda che la cadenza triennale dell’adeguamento alla speranza di vita dell’età pensionabile è stata fissata con il Decreto Legge 30.7.2010 n. 78(legge 122/2010) e succ. mod. ed int. con legge 111del 15.7.2011 ; per cui, dopo il 2016, i prossimi  dal 2019  avverranno con cadenza  biennale , per effetto della “riforma Fornero”(art. 24 comma 13 D.L. 201/2011).
Pertanto, dall’1/1/2019 al 31/12/2020, nel settore scuola la pensione di vecchiaia si potrà conseguire con 67 anni  di età anagrafica UNITAMENTE A 20 ANNI DI CONTRIBUZIONE, mentre per la pensione anticipata occorreranno 43 anni e 3 mesi di contribuzione per gli uomini e 42 anni e 3 mesi per le donne INDIPENDENTEMENTE DALL’ETA’ ANAGRAFICA .
L’adeguamento di 5 MESI pertanto si applica sia all’età sia al requisito contributivo  per la pensione anticipata come previsto dal comma 12 dell’art. 24 del D.L. 201/2011(RIFORMA FORNERO)



PEREQUAZIONE 2018: QUANTO AUMENTA LA TUA PENSIONE NEL 2018

Un docente di scuola media in pensione, senza persone a carico, mi ha inviato il cedolino di dicembre 2017 chiedendomi quanto aumenta la sua pensione dal 1.1.2018.
Risposta: la sua pensione aumenta di euro lorde mensili 14,47.
Applicando l’aliquota massima dal 38%(indicata nel cedolino) diventano nette 8,97.

Ogni pensionato può calcolare la perequazione 2018 dell’1,10% considerato il trattamento minimo di pensione nel 2017 di euro 501,89 in base alla tabella allegata(clicca qui).

Nel caso specifico la pensione mensile del mese di dicembre 2017 era di 2630,96. A questa cifra ho applicato la percentuale dello 0,55 considerato che la pensione è superiore a 2509,45(vedi tabella).

Ho ottenuto un aumento di 14,47 e quindi la pensione mensile lorda da 1.1.2018 da 2630,96  diventa 2645,43.

ATTENZIONE: per i pensionati con decorrenza anteriore al 31.12.94  sommare per il calcolo della perequazione l’indennità integrativa speciale che è scorporata.

 



GUIDA PRATICA DOMANDA DI PENSIONAMENTO ONLINE

ADEMPIMENTI

Bisogna presentare:
a)istanza online di cessazione dal servizio inderogabilmente prima della scadenza( 20 dicembre 2017) consigliabile farla tramite il proprio sindacato;
b) domanda di pensione all’INPS online, si consiglia di avvalersi di un patronato.
Anche se non indispensabile si consiglia di presentare le due istanza contestualmente.

Prima domanda di cessazione in istanza online

l’interessato accede  in istanza online digitando il proprio username  la propria password.
Si apre la pagina ISTANZE
si va a Cessazioni On-Line- Personale Docente ed A.T.A.
si clicca vai alla compilazione si apre la pagina
DOMANDA DI CESSAZIONE PER PERSONALE DOCENTE ED ATA PER L’ANNO 2018
si clicca su accedi si apre la pagina dove appare la scuola di servizio
con DATI ANAGRAFICI e DATI RECAPITO
Controllarli
In genere non è esatto SOLO l’indirizzo di residenza RETTIFICARLO
clicca su avanti
Appaiono i  5 MODELLI DI DOMANDA:

  • Domanda di cessazione con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2011(n.d.r.  quota 96, 40 ANNI, PENSIONE VECCHIAIA: 65 ANNI O 61 SE DONNA ENTRO IL 31.12.2011 CONGIUNTI A 20 ANNI DI CONTRIBUZIONE)
  • Domanda di cessazione con riconoscimento dei requisiti maturati entro il 31 dicembre 2016( n.d.r. opzione donna REQUISITI: 57 ANNI di età e 35 di contributi al 31.12.2015:  scelta del contributivo)
  • Domanda di cessazione con riconoscimento dei requisti maturati entro il 31 dicembre 2018 (n.d.r. pensione anticipata: 41 e 10 donna- 42 e 10 uomo- pensione vecchiaia 66 anni e 7 mesi)
  • Domanda di cessazione dal servizio in assenza delle condizioni per la maturazione del diritto a pensione.
  • Domanda di cessazione dal servizio del personale già trattenuto in servizio negli anni precedenti

L’INTERESSATO DEVE SPUNTARE LA DOMANDA CHE LO RIGUARDA

Nel caso dei nuovi requisiti post fornero(3 domanda) apparira una videata con  5 opzioni:

  • Compimento di 66 anni e 7 mesi tra il 1 settembre ed il 31 dicembre 2018(N.D.R CHI LI MATURA PRIMA VERRA’ COLLOCATO IN PENSIONE D’UFFICIO)
  • Maturazione di 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2018(ndr uomini);
  • Maturazione di 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2018(n.d.r. donne)
  • Maturazione di 42 anni e 10 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2018 e trasformazione del rapporto di lavorto a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico(n.d.r. parttime+ pensione)
  • Maturazione di 41 anni e 10 mesi di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2018 e trasformazione del rapporto di lavorto a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico(n.d.r. parttime+ pensione)

in fondo
c’e scritto
“DICHIARA INOLTRE:
di avere inoltrato al competente ente previdenziale domanda di pensionamento a decorrere dal 1 settembre 2018”

fa la scelta ad esempio se donna la 3(41 anni e 10 mesi)

clicca Avanti

c’è la domanda di cessazione spuntata nella pagina precedente

In questa si deve cliccare su una delle opzioni

DICHIARA:

la volontà di interrompere il rapporto d’impiego nel caso in cui venga accertata la mancata maturazione del suddetto requisito

la volontà di non interrompere il rapporto d’impiego nel caso in cui venga accertata la mancata maturazione del suddetto requisito

cliccare sulla seconda scelta

INFINE INVIARE LA DOMANDA dopo aver inserito il codice personale.

Controllare infine che arrivi email nella propria casella e che la domanda sia presente nell’archivio personale.

Seconda Domanda di pensione all’INPS online

Per farla personalmente occorre il pin dell’INPS

vista la complessità si consiglia di rivolgersi ad un patronato che deve offrire gratuitamente il servizio

ATTENZIONE nella domanda c’è  anche questa dicitura

“di aderire al Fondo credito”
l’adesione comporta una trattenuta dello 0,80
il personale in servizio ha questa trattenuta e quindi può usufruire di varie prestazioni(piccolo prestito,  mutui etc).
Il personale in pensione ha la facoltà di non aderire ma poi non potrà avere alcuna prestazione