Il governo ha convocato pe oggi 23 ottobre i sindacati per tentare di chiudere un accordo sul nuovo modello contrattuale e sui rinnovi scaduti da dieci mesi.
Sul tavolo ci sono: la riforma contrattuale e il rinnovo del biennio economico 2008-2009.
Sono interessati circa 3,5 milioni di lavoratori pubblici: il loro contratto è infatti scaduto quasi da un anno, dal 31 dicembre 2007.
Per la maggior parte si tratta di dipendenti della scuola (un milione di persone), degli enti locali e della sanità (rispettivamente 600mila), seguiti dagli addetti alla sicurezza (500mila) e dagli statali ministeriali (220mila). Gli altri lavorano nell'università e ricerca e nella presidenza del Consiglio.
Nella Finanziaria 2009 sono state stanziate definitivamente le risorse finanziarie per il rinnovo dei contratti degli statali per il biennio economico 2008-2009. Le risorse complessive pari a circa 2.800 milioni di euro per il ministro della Funzione pubblica "consentono a regime un incremento delle retribuzioni del 3,2%". La Finanziaria prevede, inoltre, un intervento sull'indennità di vacanza contrattuale Brunetta d’intesa con Tremonti, ha proposto in Finanziaria di rendere automatico il pagamento dell'indennità di vacanza contrattuale, dal mese di aprile successivo all'anno di scadenza del contratto.
Raggiunto un accordo per gli statali per un aumento di circa 60-70 euro : CGIL contraria; d'accordo CISL
Da gennaio ci saranno 6 miliardi in più nelle tasche dei lavoratori del pubblico impiego" dice il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, aggiungendo che a dicembre sarà pagata con la tredicesima l'indennità di vacanza contrattuale pari a 100-110 euro per il 2008
"Il ministro ha annunciato anche che da lunedì saranno avviate le procedure per il rinnovo del contratto della scuola. "
''Da lunedi' - ha annunciato Brunetta - iniziero' anche a lavorare per quanto riguarda la scuola, con l'obiettivo di arrivare in pochissimi giorni alla definizione dell'intero quadro contrattuale, in modo tale che gia' da gennaio ci siano rinnovi in busta paga per tutti i dipendenti pubblici''.