Firmato il contratto di diritto allo studio per il 2008 nella Regione Emilia-Romagna. Tra le novità a seguito di documento dello Snals di Forlì -Cesena è stata data la possibilità ai precari , che "per colpa dell'amministrazione"-ritardo nella pubblicazione delle graduatorie definitive- - non hanno avuto ancora la nomina, di presentare domanda entro il 15 dicembre 2007
"ART. 3 (termine di presentazione delle domande) 1 - Le domande di concessione dei permessi retribuiti devono essere presentate agli Uffici Scolastici Provinciali tramite l’istituto di servizio, entro il termine del 15 novembre di ogni anno, con riferimento ai permessi da usufruire nel corso dell’anno successivo. "ART. 7 (durata e modalità di fruizione dei permessi ) 1 - I permessi retribuiti sono concessi nella misura massima di 150 ore annue individuali per ciascun dipendente sia a tempo indeterminato che a tempo determinato coincidenti con l’orario di servizio, ivi compreso il tempo necessario per raggiungere la sede di svolgimento dei corsi. Essi decorrono dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.
2 - Per il personale a tempo determinato che, a causa di ritardi nel conferimento delle nomine, non abbia potuto produrre domanda entro il termine di cui al comma 1, detto termine viene prorogato al 15 dicembre"
2 - Per il personale docente a tempo determinato (sia con orario intero, sia con orario inferiore a cattedra) e per il personale ATA a tempo determinato (sia con orario intero, sia con orario inferiore a 36 ore settimanali), le ore di permesso complessivamente fruibili in ciascun anno scolastico compresi nell’anno solare di riferimento, sono proporzionalmente rapportate all’orario settimanale di servizio e alla durata del contratto.
3 - I permessi sono usufruibili per partecipare alle lezioni per tutte le attività connesse alla preparazione di esami o prove, per esami (in aggiunta a quelli previsti dal vigente CCNL), per ricerche e tesi di laurea o di diploma, in quanto finalizzati al conseguimento di un titolo e/o attestato riconosciuto dall’ordinamento pubblico. I permessi possono essere fruiti anche per periodi di studio in misura non superiore ad 1/3 del numero di ore complessive.
4 -Il personale beneficiario dei permessi, al fine di consentire un’efficace organizzazione dell’istituzione scolastica contestualmente alla prima richiesta di permesso, comunica il piano di massima di utilizzo dei permessi."