Con circolare 27 del 4.10.07 l'INPDAP chiarisce i soggetti PENSIONATI(ed in servizio) destinatari della ritenuta delle 0,15% (e dello 0,35%)(pensionati già dipendenti pubblici che fruiscono di trattamento a carico delle gestioni pensionistiche dell'INPDAP e dipendenti o pensionati di enti e amministrazioni di cui all'art. 1 comma 2 del D.lvo 30 marzo n.165 iscritti ai fini pensionistici presso enti o gestioni previdenziali diverse dall'INPDAP) E QuELLI ESCLUSI NEL CASO SIANO STATI COLLOCATI IN PENSIONE IN DATA SUCCESSIVA A QUELLA DI FORMALE PRIVATIZZAZIONE DELL'AMMNISTRAZIONE DI APPARTENENZA(es. Poste, ferrovie etc)
Precisa e questo è valido ANCHE per il personale in servizio della scuola :" La facoltà di recesso non spetta ai dipendenti pubblici, iscritti ai fini pensionistici e/o previdenziali alle Casse gestite da questo istituto e quindi già obbligati all'iscrizione ai sensi dell'art. 1 commi 242 e segg. della legge 662/96"
Riconferma che la modalità di adesione è "automatica" dal 1 novembre 2007 nel caso detto personale non abbia entro il 31 ottobre manifestato la volontà contraria.
Comunque resta la possibilità di recedere entro il mese di maggio 2008 (In questo caso, a mio parere , la contribuzione versata non è rimborsabile)
Nella stessa circolare sono illustrate le Prestazioni creditizie a cui si hà diritto.
PERTANTO LA RITENUTA NON RIGUARDA IL PERSONALE DEL SETTORE PRIVATO