Ci risulta che la D.P.T. applica le ricostruzioni “alla lettera”.
Pertanto se in un decreto di ricostruzione c’è solamente la posizione stipendiale di inquadramento e c’è scritto che l’anzianità residua serve per la prossima posizione stipendiale e senza la specifica della data conseguimento di tale posizione, lo stipendio non viene aggiornato.
Un segnale di tale comportamento c’è nella mancata indicazione nel cedolino della data di scadenza del gradone o nell’errata indicazione della scadenza.
Si consiglia pertanto di far verificare con l’ultimo cedolino e l’ultima ricostruzione/comunicazione alla D.P.T. la propria posizione.
Per la cronaca una docente di scuola elementare dall'1.9.2000 con 4 anni di pre ruolo confermata all’1.9.2001 che ha maturato i 9 anni all’1.9.05, ha ad oggi gennaio 2007 la posizione II cioè da 3 a 8 e non la III cioè da 9 a 14.
Si pubblica la tabella dei gradoni e si risponde alla seguente domanda :
Viene spesso chiesto: come mai il passaggio da una posizione stipendiale all'altra viene attribuita nella ricostruzione al compimento dell'anno successivo alla scadenza indicata nella tabella B del CCNL Scuola: ad esempio il passaggio alla seconda posizione o gradone non avviene all'inizio del 3 anno bensì all'inizio del 4. E' un sbaglio della ricostruzione ? No.
In sostanza nella prima fascia si rimane 3 anni, nella seconda, terza e quarta fascia 6 anni, nella quinta e sesta 7 anni.
Allego una tabella da me elaborata che sintetizza gli anni di permanenza nei gradoni.
Si fa presente che nel cedolino dello stipendio è indicato in alto a destra nella casella Cl/fascia l'anno di inizio del gradone cioè O, oppure 3, oppure 9, oppure 15, oppure 21 , oppure 28 ,oppure 35.
Sotto alla sinistra come scadenza è indicato il mese e l'anno di fine del gradone ad esempio 12/2006 significa che si passerà al gradone/ fascia successiva al 1.1.2007.