Sul sito del Miur(clicca qui) il decreto n. 487 del 20 giugno 2014, relativo allo svolgimento del TFA.
Il decreto integra le disposizioni contenute nel DM n. 139 del 2011, anche alla luce delle esperienze derivanti dall’attuazione del I ciclo di TFA.
Si richiama l’attenzione sugli artt. 3 e 4:
- art. 3 – DISPOSIZIONI IN MERITO AL TEST PRELIMINARE :il test preliminare è costituito da 60 domande a risposta chiusa con 4 opzioni di risposta, una sola delle quali corretta; 50 domande per verificare le conoscenze disciplinari delle materie di insegnamento di ciascuna classe di concorso e 10 domande per verificare il possesso delle abilità linguistiche nell’ambito della competenza dell’italiano. Il test preliminare ha la durata di 120 minuti.
Nei commi successivi si dettano specifiche disposizioni, sia sul test preliminare relativo agli accorpamenti di cui al DM 312 del 2014 (anche al fine di salvaguardare la specificità delle singole classi di concorso), che per gli ambiti disciplinari verticali.
Al comma 5 si chiarisce che non sono previste batterie di esercitazioni o banca dati pubblica dei test preliminari, le cui risposte esatte saranno, invece, pubblicate dopo l’effettuazione delle prove.
- art. 4 – SVOLGIMENTO DEI CORSI – si precisa, tra l’altro, che i corsi si svolgono secondo il calendario fissato dai dipartimenti, con effettuazione delle lezioni nelle ore pomeridiane, salvo diverse disposizioni dei dipartimenti, che tengano conto anche delle esigenze professionali dei corsisti e dell’organizzazione di fasi intensive dei corsi nei periodi di sospensione delle attività didattiche delle scuole.In tale articolo di precisa che, il candidato collocato in posizione utile in più classi di concorso, deve optare per una soltanto, consentendo lo scorrimento delle graduatorie relative alle classi di concorso cui rinuncia.
La frequenza dei corsi è obbligatoria e la disciplina delle assenze è determinata ai sensi dell’art. 10, c. 7, del DM 249/2010; le assenze possono essere compensate con attività stabilite dai docenti o, nel caso del tirocinio, dai tutor coordinatori.