DAL SITO DELL'INPDAP
"Come si ottiene la prestazione
La prestazione è liquidata d'ufficio, all'atto della cessazione dell'iscritto (senza domanda). L'Inpdap provvede alla corresponsione della somma maturata sulla scorta del prospetto di liquidazione e dello stato di servizio inviati, in copia autenticata, dall'amministrazione di appartenenza.
Tale documentazione, nelle ipotesi di cessazione dal servizio per limiti di età e di servizio (massimo 40 anni), per collocamento a riposo d'ufficio per raggiungimento dell'anzianità massima di servizio, prevista da norme e da contratti di categoria, per decesso e per infermità deve essere trasmessa entro 15 giorni dalla risoluzione del rapporto all'Inpdap che deve provvedere alla liquidazione della prestazione nei successivi tre mesi. In tutti gli altri casi, il pagamento è rinviato di 9 mesi, trascorsi i quali sono dovuti in via automatica gli interessi legali.
La somma spettante a titolo di indennità di buonuscita è corrisposta per mezzo di assegno bancario non trasferibile a favore dell'interessato ed inviato al destinatario con lettera assicurata o è accreditata sul conto corrente bancario o postale su espressa richiesta dell'ex iscritto."
La normativa di riferimento che si allega è l 'art. 3 della legge 28/5/97 n. 140
In conclusione buonuscita non prima di 6 mesi e sono dovuti gli interessi solo nel caso dopo ulterori 3 mesi non venga liquidata.