Un docente che lo scorso anno ha usufruito di periodi di aspettativa non retribuita chiede se questa assenza abbia delle ripercussioni nella domanda di mobilità ed in particolare sullla continuità nella scuola e nel Comune( cioè “ SE INTERROMPE LA CONTINUITÀ”) .
Premesso che il docente nell'ALLEGATO D al punto 1 deve indicare i periodi di aspettativa senza assegni, i casi(vedi Note comuni alle tabelle di valutazione: Premessa e Nota n. 5) sono due:
1) se il docente è stato in aspettativa nell'anno scolastico per un periodo inferiore a 6 mesi e quindi ha prestato servizio per un periodo superiore a 180 giorni al docente sarò valutato l'anno scolastico per intero cioè 6 punti e non vi saranno ripercussioni sulla continuità nella scuola e nel Comune,
2) Se è stato invece in aspettativa nello stesso anno scolastico per più di 6 mesi l'anno non può essere valutato , purtroppo tale assenza inciderà negativamente su tutta la la continuità finora maturata nella scuola e nel comune azzerandola: non ha diritto ad alcun punteggio per continuità.
QUINDI RIPARTE' DA ZERO LA NUOVA CONTINUITA'