Entro il 15 marzo 2009 il personale docente ed ata di ruolo può presentare domanda di trasformazione del rapporto di lavoro in part-time orizzontale (su tutti i giorni lavorativi) o in part-time verticale (su non meno di 3 giorni alla settimana) o in tempo parziale misto(articolazione della prestazione risultante dalla combinazione del tempo parziale verticale con quello orizzontale), tramite la scuola all’USP.
Entro la stessa data il personale che si trova al secondo anno di part-time può presentare domanda per chiedere il ritorno a tempo pieno: infatti il contratto part-time ha validità a tempo indeterminato con una durata minima biennale.
Ai fini pensionistici:
a) il servizio a tempo parziale viene valutato ai fini del diritto al trattamento pensionistico come quello a tempo pieno.
b) l’ammontare della pensione, invece, va computato in proporzione all’orario effettivamente svolto.