Sulla G. U. n. 280 del 1.12.2015 (clicca qui)è stato pubblicato il decreto 19 NOVEMBRE recante “Valore della variazione percentuale ,salvo conguaglio, per il calcolo dell’aumento di perequazione delle pensioni spettante per l´anno 2015, a decorrere dal 1 gennaio 2016, nonché il valore definitivo della variazione percentuale da considerarsi per l´anno 2014. con decorrenza 1 gennaio 2015”.
Il valore provvisorio previsto per il 2015 era 0,3% , il valore definitivo è stato invece 0,2% :DOBBIAMO RESTITUIRE IN FASE DI CONGUAGLIO LO 0,1%.
il valore provvisorio per il 2016 è 0,0%
Si riporta uno stralcio del Decreto:
“ Art. 1
la percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l´anno 2014 è determinata in misura pari a +0, 2 a partire dal 1 gennaio 2015
Art. 2
La percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni per l´anno 2015 e´ determinata in misura pari a +0,0 dal 1° gennaio 2016, salvo conguaglio da effettuarsi in sede di perequazione per l´anno successivo.”
L’ARGOMENTO ERA STATO TRATTATO IN UN PRECEDENTE ARTICOLO DEL 4.11.2015 (clicca qui) dove avevo messo in rilievo: “Solamente tutti i pensionati che in agosto hanno ricevuto gli arretrati e l’aumento della pensione in applicazione del decreto conseguente alla sentenza della Corte Costituzionale, dal 1 gennaio 2016 riceveranno un piccolo aumento”
Si suggerisce di leggere l’articolo di Pensioni Oggi(clicca qui)