A tarda serata (20,30 circa) il 31.1.2017 è stato siglato il contratto sula mobilità del personale docente ed ATA da CGIL,CISL, UIL e SNALS( non ha firmato la GILDA).
i sindacati si sono riservati di sottoscrivere il testo definitivo contestualmente all’intesa sull’assegnazione dei docenti agli ambiti fondata su criteri oggettivi definiti a livello nazionale.
Ora il testo dovrà essere inviato al MEF e alla Funzione pubblica per i prescritti pareri. Dopo si procederà, come è avvenuto gli scorsi anni, alla sottoscrizione(firma definitiva).
Le principali novità:
-tutti possono chiedere di essere assegnati alle scuole oltre che agli ambiti.
-non c’è il vincolo di permanenza triennale.
+ la domanda sarà unica sia per la fase provinciale che per quella interprovinciale, con precedenza dei movimenti all’interno della provincia.
-all’interno dei movimenti provinciali non esiste più la fase comunale.
– preferenze: 15 di cui solo 5 su scuole e le altre su ambiti o province.
– il servizio pre-ruolo o altro ruolo è valutato nella mobilità a domanda 6 punti come quello di ruolo (lo stesso per ATA).
NULLA E’ INNOVATO PER I TRASFERIMENTI D’UFFICIO: nella graduatoria interna la valutazione del punteggio preruolo rimane di 3 punti per ogni anno fino a 4 anni e 2 punti per ogni anno oltre i 4 anni- il servizio in altro ruolo 3 punti per anno.
-ricongiungimento al coniuge aggiunto il riferimento alle unioni civili.
-ordine precedenze: messa al punto IV art. 13(era al punto V) la precedenza per assistenza familiare prima di quella del rientro del perdente posto nel comune.
Ecco il testo dell’ipotesi del CCNI(clicca qui): IN NERETTO LE MODIFICHE.
Nella pagina del Miur dedicata alla mobilità(clicca qui) la normativa 2017/18 comprendente (in formato ZIP) anche l’ipotesi del CCNI sia in formato PDF che in formato WORD.